Anzi. Vuole leggere a tutti i costi i messaggi sul cellulare della moglie per provarne l'infedeltà e inizia ad inseguirla, cercando più volte di speronarla. L'egiziano dall'abitacolo della sua vettura mostra un coltello. I due amanti fuggono, ma con una manovra da brividi, il marito interrompe la corsa della Micra guidata dalla moglie, danneggiando anche un'altra vettura. Sceso dalla macchina, poi, l'uomo toglie le chiavi dal cruscotto e afferra il cellulare della donna. L'intervento dei carabinieri pone fine alla sua ira. Accusato inizialmente di rapina, poi derubricata in violenza privata, ieri l'uomo si è ritrovato a piazzale Clodio per la convalida dell'arresto. Per lui il pm Edoardo De Santis ha chiesto il carcere, ma i giudici hanno deciso che in attesa del processo, l'egiziano non potrà avvicinarsi alla moglie.
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