«Maricica è morta per colpa dei medici»
Il legale di Burtone: Alessio va scarcerato

Il luogo dell'aggressione di Maricica Hahaianu
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Giovedì 2 Dicembre 2010, 12:38 - Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 20:28
ROMA (2 dicembre) - morta per omissioni e negligenze dei medici in fase rianimatoria la signora Maricica Hahaianu e non per il colpo infertole da Alessio Burtone. Cos l'avvocato Fabrizio Gallo legale di Alessio Burtone il ragazzo che l'otto ottobre scorso ha colpito alla stazione Anagnina una donna romena, Maricica, poi morta il 15 dello stesso mese. Per questo il penalista ha già chiesto al gip Giovanni De Donato la scarcerazione del suo assistito.



Le conclusioni dell'avvocato Gallo arrivano dopo le conclusioni di una perizia di parte elaborata da esperti nominati dallo stesso penalista, il neurochirurgo Romero Alfredo Fontana e il medico legale Gianluca Albertacci. Un accertamento svolto sull'esame delle cartelle cliniche e che conclude come, dopo aver esaminato la «catena fisiopatologica degli eventi clinici che hanno portato al decesso la signora Hahaianu, su cui hanno pesantemente influito una serie di comportamenti censurabili da parte dei sanitari che l'ebbero in cura», secondo Albertacci «è possibile affermare con un ragionevole grado di certezza che la catena causale tra il trauma primitivo - di cui viene ritenuto responsabile Burtone - e il decesso della paziente viene ad interrompersi. In altre parole sono occorsi una serie di eventi, indipendenti da trauma primitivo che sono sufficienti a spiegare il determinismo della morte».



La famiglia di Maricica: per noi non cambia nulla.
«Per noi non cambia nulla, siamo sereni e fiduciosi nella giustizia»: così i familiari di Maricica Hahaianu hanno commentato la perizia depositata dai legali di Burtone. «Ho parlato con il cognato della donna - dice l'avvocato Alessandro Di Giovanni, legale della famiglia - La situazione processuale per noi non cambia, così come per il pm che ho contattato questa mattina». Il legale afferma, inoltre, che le altre perizie effettuate «hanno confermato che la morte di Maricica è stata causata dal trauma "massivo" al cranio dovuto alla violenta caduta dopo il colpo al volto sferrato da Burtone».



Legale Burtone: la Polverini apra indagine. «Chiedo alla Polverini - dice l'avvocato Fabrizio Gallo - nonché alla commissione parlamentare sugli errori sanitari, di attivarsi immediatamente con un'indagine per verificare le responsabilità dei medici. L'indagine avrebbe già dovuto essere attivata dalla presidente della Regione quando il marito di Maricica lasciò il policlinico Casilino sollevando dubbi sull'operato dei sanitari. La Polverini avrebbe dovuto occuparsi di questo invece che delle condizioni carcerarie di Alessio Burtone».



Polverini: verificheremo possibilità di indagine. «Quando arriverà la richiesta di una indagine vedremo se la Regione è nelle condizioni di procedere. Perché ritengo, ma farò una verifica, che gli atti siano già a disposizione della Procura, non credo che li abbiamo più noi». Così il presidente della Regione Lazio Renata Polverini, ha risposto ai legali di Alessio Burtone di procedere ad una verifica su una possibile morte di Maricica in seguito ad errori sanitari.



La donna deceduta per negligenze dei medici. È stato il comportamento «dei medici omissivo a condizionare negativamente l'evoluzione clinica delle condizioni di Maricica Hahaianu fino al decesso». È quanto sostiene la perizia di parte



«La morte della signora Maricica Hahaianu non può essere ritenuta conseguenza diretta dell'azione di Alessio Burtone. Sono accorsi una serie di eventi, indipendenti dal trauma primitivo che sono sufficienti a spiegare il determinismo della morte». È quanto si legge nella perizia. «Alla luce di ciò - spiega l'avvocato Fabrizio Gallo - abbiamo depositato questa mattina al gip una richiesta di scarcerazione».


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