È allerta per Tevere e Aniene. Il maltempo non cessa, sarà un altro giorno di temporali e i due fiumi sono sorvegliati speciali. A partire dalle 20 di ieri sera, presso gli uffici della Protezione civile di Roma Capitale di Piazzale Porta Metronia, è attivo il Centro Operativo Comunale, denominato C.O.C.



«Siamo di fronte a una situazione di moderata criticità, codice arancione - spiega Maurizio Pucci, assessore ai Lavori pubblici con delega alla protezione civile - non vi sono motivi di particolare allarme. Per quanto riguarda il Tevere, allo stato attuale le previsioni del Centro Funzionale Regionale indicano un massimo di livello, nelle prossime 12 ore, di circa 11-12 metri a Ripetta. Ciò significa che se le condizioni metereologiche rimanessero quelle previste non vi sono, anche su questo fronte, preoccupazioni particolari». Il Tevere ieri mattina, nel centro storico - era a 8,16 metri, in regime idraulico definito di «morbida».



Sale il livello dell'acqua e ieri sera, all'altezza di ponte Umberto, un socio della scuola Romana Canoa, per mettere in sicurezza il barcone del circolo ha rischiato di annegare. Un tronco trascinato dalla corrente ha fatto rivoltare la barca che l'uomo, 55 anni, aveva usato per raggiungere il barcone. L'acqua lo ha travolto, ma lui è riuscito a raggiungere il muraglione, e ad aggrapparsi agli anelli fino all'arrivo dei vigili del fuoco. In piena nelle stesse ore i fiumi nel nord del Lazio quali Marta, Fiora e Mignone.



Continua a piovere e sale l'allerta per l'Aniene ed i fossi. La pioggia che ha seguito le nevicate dei giorni scorsi sta iniziando a destare attenzione per il livello raggiunto dai corsi d'acqua di Tivoli tenuti sotto costante monitoraggio dalla protezione civile. Anche il sindaco, Giuseppe Proietti, ieri ha effettuato dei sopralluoghi.