Roma, furto nella chiesa di Santa Lucia, entra nella sacrestia con un'ascia e ruba oggetti sacri

Roma, furto nella chiesa di Santa Lucia, entra nella sacrestia con un'ascia e ruba oggetti sacri
di Marco De Risi
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Venerdì 20 Ottobre 2017, 10:49
A notte fonda si è introdotto armato di ascia nella chiesa di Santa Lucia nell'omonima via all'angolo con Circonvallazione Clodia, in Prati per rubare oggetti sacri dalla sacrestia chiusa a chiave.
Con l’arma affilata ha scassinato la serratura della sacrestia ma i rumori hanno svegliato un religioso che ha chiamato i carabinieri. Una pattuglia dell’Arma della compagnia Trionfale in pochi minuti è accorsa sul posto: in tempo per bloccare il ladro che ha cercato di reagire impugnando l’ascia. L’arresto rocambolesco è accaduto alle quattro di notte di mercoledì.

A finire in manette un cittadino romeno di 26 anni che ora è sospettato di avere messo a segno altri furti simili. Il malvivente è entrato in chiesa senza alcun problema: però sapeva che gli oggetti di valore li avrebbe trovati nella sacrestia la cui porta era chiusa a chiave. Ha così usato degli arnesi da scasso e anche l’ascia per aprire l’uscio in pochi minuti. Poi si è introdotto nel luogo vicino all’altare e ha iniziato a rubare i calici dove vengono riposte le ostie, alcuni paramenti di pregio e altri oggetti. Era convinto di essere riuscito a mettere a segno il colpo in chiesa ma non immaginava che mentre lui rubava un religioso s’era accorto dei rumori e si era rivolto ai carabinieri.

La ”gazzella” stava pattugliando la zona e, quindi, una volta avuta la segnalazione, i militari sono arrivati in pochi minuti.
Le torce dei carabinieri hanno illuminato il romeno che ha cercato di fuggire, i militari hanno messo mano alle pistole quando si sono accorti che lo straniero impugnava l’accetta. Una breve colluttazione ed il ladro è stato ammanettato. L’ascia è stata sequestrata mentre gli oggetti rubati riaffidatial parroco. Il romeno è stato portato in caserma dove gli investigatori hanno avvisato il magistrato di turno di quello che era accaduto. L’uomo deve rispondere di furto e possesso illegale d’arma.
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