Riconosce il ladro su Fb e lo fa condannare a 7 anni: «Somigliava a un attore»

Riconosce il ladro su Fb e lo fa condannare a 7 anni: «Somigliava a un attore»
di Marco Carta
2 Minuti di Lettura
Martedì 4 Dicembre 2018, 08:23
È stato tradito dalla somiglianza con l'attore Patrizio Rispo, che nella soap opera «Un posto al sole» interpreta Raffaele Giordano, lo storico portiere di Palazzo Palladini. E a distanza di quattro anni è stato riconosciuto su internet da una donna che aveva rapinato. E così per Luciano Cerchi, dopo la denuncia datata 2016, ieri è arrivata anche la condanna: 7 anni di carcere per un «colpo» da 100mila euro, che il protagonista, però, sostiene di non aver mai commesso.

Il ladro ricercato dalla polizia è il sosia di Ross di Friends: la risposta dell'attore è esilarante

LA RICOSTRUZIONE
A raccontare la vicenda ieri nel corso del processo è stata la vittima, S. F., che nel settembre del 2012 aveva subito una rapina presso la sua abitazione. In quattro a volto scoperto si erano presentati a casa sua, in zona Tor Marancia, spacciandosi per poliziotti. Poi, dopo essere entrati nell'appartamento con una scusa, «dobbiamo fare un accertamento», hanno chiuso all'interno del bagno la donna insieme alla domestica, per poi razzolare gioielli, orologi e contanti dalla cassaforte per un valore di circa 100mila euro. Quando viene chiamata in commissariato per sporgere denuncia, alla donna vengono mostrate diverse foto segnaletiche. Ma fra loro non c'è nessuno dei membri del «commando» che ha fatto irruzione in casa sua. Dopo quattro anni arriva la svolta. Nel marzo 2016, infatti, con l'operazione «Vecchie Glorie» viene sgominata dai carabinieri la batteria di Manlio Vitale, «er Gnappa», un tempo braccio destro di Maurizio Abbatino (Banda della Magliana).

Fra i membri del gruppo capitanato da Gnappa, c'è anche il 64enne Luciano Cerchi, «Il Vecchio» come tutti lo chiamano nell'ambiente. La donna vede una sua foto che circola su internet: «L'ho riconosciuto per la sua somiglianza con l'attore di «Un posto al sole» - le parole della donna - poi leggendo ho visto che c'erano analogie fra il modus operandi del gruppo e quello che era successo a me». Denunciato a distanza di quattro anni dalla rapina, Cerchi, l'unico ad essere stato individuato dei quattro, si è sempre dichiarato innocente. E anche ieri nel corso del suo esame difensivo «il Vecchio» ha negato ogni accusa. La sua difesa, però, non ha convinto il giudice Maria Rosaria Brunetti che, accogliendo la richiesta del pm Saverio Francesco Musolino, ha condannato Cerchi a 7 anni di carcere: beffato, a conti fatti, dal suo sosia famoso.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA