Con l'approvazione in Consiglio comunale, sarà la prima volta nella storia che Ladispoli avrà questo tipo di regolamento che introduce nuovi criteri e punteggi che porteranno a stilare una graduatoria che preserverà le categorie più deboli nell'assegnazione delle case popolari.
Sarà creato un apposito organo di controllo per analizzare le richieste di alloggio, formato da dipendenti comunali, che resterà in carica tre anni e non potrà essere riconfermato. Appena il regolamento sarà ratificato dal Consiglio comunale la commissione rielaborerà tutte le domande e stilerà una nuova graduatoria con relativi punteggi. Annunciamo che, nel contempo, stanno continuando i controlli negli appartamenti dell'Ater in largo Livatino, via Sorrento e viale America, in collaborazione con la polizia locale. Abbiamo già sgomberato appartamenti abusivamente occupati che saranno assegnati in base alle emergenze abitative. Naturalmente tutti gli inquilini che abitano legittimamente nelle case popolari di Ladispoli non avranno nulla da temere dai controlli».
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