“A pochi giorni dall’apertura del Giubileo, tutto ciò che era stato previsto è effettivamente pronto. Ce la possiamo fare. E non intendo solo con i cantieri per il Giubileo, perché l’inaugurazione di oggi è parte del processo di ricostruzione del sistema sanitario”.

Taglio del nastro al Policlinico Gemelli per il cantiere “giubilare”: il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha inaugurato i nuovi ambienti del Dipartimento di Emergenza e Pronto Soccorso del Policlinico, che grazie all’intervento di ampliamento e riqualificazione, arrivano così a 3100 metri quadrati.
Si aggiungono nuovi percorsi per i casi più gravi, ossia codici rossi e gialli, un nuovo pronto soccorso pediatrico e per gli infetti gravi e strutture su misura del paziente per migliorare e gestire i flussi di accesso al Pronto Soccorso. Sono circa 80mila gli accessi ogni anno, 11mila dei quali di minorenni under 14, 12mila per il pronto soccorso ostetrico dedicato.


I lavori sono stati realizzati in 139 giorni - “Tempi da record per l’Italia”, ha sottolineato Zingaretti, ringraziando le maestranze - senza interrompere l’attività del Pronto Soccorso, che registra circo 250 accessi al giorno.
Al fianco di Zingaretti per l’inaugurazione il presidente della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Giovanni Raimondi, il direttore generale del Policlinico Enrico Zampedri, il preside della facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica Rocco Bellantone, il direttore sanitario Marco Bosio e monsignor Claudio Giuliodori che ha benedetto la nuova struttura.
“È una grande soddisfazione inaugurare questi lavori che, pensati per il Giubileo, non sono legati solo all’Anno Santo - ha detto Zingaretti - ma resteranno alla città e ai romani”.