Proprio per questo, stasera, il consigliere municipale d’opposizione Manuel Bartolomeo e alcuni genitori dei piccoli alunni, a partire dalle 19, faranno una passeggiata della legalità (una volta qualcuno le chiamava ronde) intorno al nido, nella speranza di incontrare chi saccheggia puntualmente gli asili della zona. Anche il vicino “Cocco-drilli e company” di Via Clelia Bertini Attili negli ultimi mesi dello scorso anno fu visitato dai ladri più di dieci volte in poche settimane. Un’escalation di raid con lo stesso modus operandi che secondo le forze dell’ordine lascerebbe pensare che a commettere i reati siano persone disperate e senza fissa dimora. Secondo l’assessore alle politiche sociali del III Municipio Riccardo Corbucci: “Il dipartimento competente non è in grado di riparare in tempi accettabili gli allarmi messi fuori uso dai ladri e le forze dell’ordine sono impotenti dinnanzi ai continui furti, anche quando gli allarmi funzionano. I Municipi intervengono solo per riparare i danni o per fare un calcolo degli stessi. Inoltre invitano gli uffici, dove possibile, a installare grate e porte blindate. Bisogna aggiungere che materne e nidi, troppo spesso, funzionano solo grazie all’aiuto dei genitori, costretti a comprare beni di prima necessità, poiché i fondi sono sempre troppo pochi”.
D’altronde quello dei furti nelle scuole materne sta diventando un vero e proprio allarme nel municipio Roma Montesacro. A partire dal 15 settembre dello scorso anno sono state ben 34 le irruzioni nei vari asili della zona. Un numero troppo alto per non affrontare il problema seriamente