Fiumicino: blitz della polizia locale ai depositi abusivi di parcheggi auto a lunga sosta

Fiumicino: blitz della polizia locale ai depositi abusivi di parcheggi auto a lunga sosta
di Umberto Serenelli
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Venerdì 17 Agosto 2018, 18:11 - Ultimo aggiornamento: 18 Agosto, 13:00
Blitz della polizia locale nei confronti di 22 depositi abusivi di parcheggi auto a lunga sosta nel territorio di Fiumicino città e Isola Sacra. I vigili urbani hanno infatti stimato la presenza di circa 5mila automobili che stazionano tra l’erba di terreni agricoli o all’interno di parcheggi pubblici a Fiumicino città, appartenenti a privati cittadini che hanno prenotato in internet e poi affidato il mezzo a dipendenti di società di parking o car valet non in regola.

Questo accade prima di imbarcarsi su un volo al Leonardo da Vinci, con meta una rilassante vacanza estiva, nella convinzione di aver consegnato le chiavi della propria macchina a una persona che trasferirà il mezzo all’interno di un impianto autorizzato e soprattutto in regola. Purtroppo non è così e, come accade da alcune stagioni estive, il fenomeno è in aumento e i raid della polizia locale si susseguono contro quanti svolgono attività di parcheggio a lunga sosta privi dei necessari requisiti.

Sono stati i controlli a tappetto delle pattuglie di polizia giudiziaria e amministrativa dei berretti bianchi a fare emerse le criticità presenti sui terreni adibiti allo scopo, in quanto diversi rimessaggi sono stati realizzati su aree vincolate sotto il profilo urbanistico, archeologico e paesistico. Quindici rimesse hanno presentato solo una "Segnalazione che certifica l’inizio attività" senza poi completare l’iter, sette invece a tutti gli effetti abusive.
 
IN ALCUNI DEPOSITI RILEVATI ANCHE ABUSI EDILIZI
Risultano anche depositi all’interno dei quali sono stati commessi diversi abusi edilizi (gabbiotti di guardia e tettoie in muratura). Quindi sono scattate le sanzioni dei vigili nei confronti di vari depositi. Anche i controlli, diurni e notturni, delle auto in sosta nei parcheggi pubblici al cimitero monumentale di via Portuense e in quello tra via Foce Micina, via Berlinguer e piazza De Gasperis hanno portato a scoprire altri “furbetti”, alcuni dei quali in regola con l’attività di parking, che avendo il deposito ufficiale stracolmo di auto sfruttavano aree di parcheggio pubblico per uso privato.

Nei giorni scorsi si è levata alta la protesta di alcuni cittadini che abitualmente si recano a far visita a cari estinti e non hanno trovato posto per la sosta nel piazzale davanti all’ingresso del cimitero: una cosa anomala trovare uno slargo con circa 100 stalli esaurito al mattino e con il cimitero vuoto. Il centralino del comando dei vigili è stato tempestato di telefonate di protesta che hanno attivato immediati sopralluoghi.
 
TUTTO ESAURITO NEL PIAZZALE DAVANTI AL CIMITERO
«Risale alla sera prima di Ferragosto l’ultimo controllo con auto civetta nel piazzale antistante in cimitero – precisa Giuseppe Galli, comandate della polizia locale -. Sono stati indentificati i dipendenti di una società, con regolare rimessaggio in territorio romano, nei confronti della quale siamo intervenuti intimando lo sgombero dei mezzi che è in corso».

Alle ditte non in regola, il comando ha emesso le ordinanze di chiusura dei depositi, perché privi di sicurezza, da cui ora possono uscire e non entrare macchine che, all’insaputa dei clienti, sono ammassate a poca distanza l’una dall’altra e a ridosso di una rigogliosa vegetazione. La cosa che lascia perplessi è la totale assenza nei depositi abusivi di un sistema antincendio. «I controlli – conclude Galli – hanno portato anche a elevare molte sanzioni amministrative per lo svolgimento di attività esercitata abusivamente. Sono tutt’ora in corso nuovi accertamenti su depositi che presumiamo non siano in regola». 
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