Sul momento la vittima, ha raccontato ai poliziotti, di essere intervenuto a difesa di una ragazza che stava litigando con il fidanzato e sarebbe stato proprio quest’ultimo a sparargli.
Il racconto non ha convinto gli investigatori della Digos che hanno iniziato un’attività info-investigativa che permetteva di ricostruire l’accaduto: il ferimento non è avvenuto in strada ma all’interno del centro sociale denominato “La talpa” in via Ostuni, durante un’irruzione da parte di alcuni appartenenti al movimento “Degage” (studenti, laureati, disoccupati, lavoratori precari, fuori sede, legato all'Onda studentesca e alle occupazioni), a cui il ferito risulta aderire, ed a sparare è stato V.G., ex appartenente al movimento “Action”, ora sindacalista Usi e responsabile del centro sociale “La talpa”.
Nei giorni successivi al ferimento V.G. si era reso irreperibile; è stato poi lui stesso a presentarsi in Questura dove è stato sottoposto al fermo di polizia giudiziaria e trasferito a Regina Coeli con l’accusa di tentato omicidio. Le condizioni del ferito sono tuttora gravi, ma non corre pericolo di vita.
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