Ecco la task force dei neo assunti: Centro e periferie, subito in strada

Ecco la task force dei neo assunti: Centro e periferie, subito in strada
di Fabio Rossi
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Sabato 20 Ottobre 2018, 07:53
Si parte dal centro storico e dai quartieri residenziali semicentrali, per poi puntare sulla periferia più problematica Le priorità sono state scelte d'intesa tra il Campidoglio e i vertici della polizia locale: ai 350 nuovi assunti - arrivati per rafforzare l'organico del Corpo, adesso sceso a 5.700 unità - sono state assegnate destinazioni (e compiti) tali da dare subito un segnale di rafforzamento della presenza dei vigili urbani nelle strade della Capitale. Con un obiettivo dichiarato: aumentare le contravvenzioni intensificando soprattutto la lotta contro la sosta selvaggia, in attesa che si sblocchi l'annosa questione dell'appalto per le rimozioni.

I NUMERI
Dei vigili urbani appena assunti, 158 saranno destinati al I gruppo dei caschi bianchi. Quello, appunto, che ha competenza sul centro storico e su Prati: qui si punterà soprattutto a fluidificare il traffico nei punti nevralgici della circolazione cittadina, anche attraverso il contrasto delle onnipresenti doppie file, e a far rispettare le regole pensate per ridurre la pressione sulle aree più frequentate (e delicate) della Città eterna. È il caso del nuovo regolamento comunale per i pullman turistici, che entrerà in vigore il prossimo 1° gennaio, e dei piani di massima occupabilità, che puntano a limitare il fenomeno del tavolino selvaggio. In generale si punta a intensificare i controlli contro l'abusivismo commerciale, in centro ma non solo. Dei neoassunti rimanenti, buona parte sarà destinata a due Municipi molto distanti tra loro, dal punto di vista economico e sociale: il II (Salario-Parioli-San Lorenzo) e il VI (Tor Bella Monaca-Torre Angela).

I COMPITI
Al II gruppo i nuovi caschi bianchi avranno soprattutto compiti di supporto alla mobilità sulle diverse arterie strategiche che attraversano quel Municipio: da via Salaria alla Nomentana, dal Muro Torto alla Tiburtina, dalla Flaminia a viale Regina Margherita, dalla tangenziale Est a viale Parioli e i lungotevere. Con particolare attenzione, neanche a dirlo, alla sosta selvaggia, come dimostrano i dati sulle multe elevate in questo quadrante con lo street control. Ma dovranno aumentare anche i controlli fissi della Municipale: secondo i dati contenuti nella relazione di performance 2017 di Roma Capitale, infatti, il numero di «percorsi ad alta densità di traffico presidiati è sceso dai 39.067 del 2016 ai 33.755 dell'anno successivo, con una diminuzione del 13,6 per cento.

FUORI DAL GRA
Diversa la situazione nel Municipio delle Torri, dove i rinforzi in arrivo serviranno soprattutto al contrasto dell'illegalità e del degrado, dagli insediamenti abusivi ai roghi tossici che vengono spesso accesi nei campi nomadi.
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