Roma, in treno fino a Perugia con 22 ovuli di eroina nello stomaco

Alcuni ovuli contenenti droga
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Domenica 9 Luglio 2017, 12:18 - Ultimo aggiornamento: 12:47
Da Roma a Perugia in treno per rifornire la piazza e i pusher di eroina. Aveva ingerito 22 ovuli contenenti 240 grammi circa di droga, il 40enne nigeriano che la squadra mobile di Perugia ha intercettato alla stazione di Fontivegge, appena sceso da un treno proveniente dalla Capitale. L'uomo in un primo momento ha cercato di evitare i controlli, ma i poliziotti, insospettiti dal suo nervosismo, lo hanno bloccato e portato in questura. Qui ha ammesso di aver ingerito gli ovuli di droga, che ha poi espulso dopo essere stato ricoverato in ospedale e sottoposto a radiografie. Il 40enne è stato quindi arrestato e rinchiuso nel carcere di Capanne. Ora la polizia sta indagando sulla provenienza della droga e sui suoi possibili destinatari. Quella degli ovulatori-corrieri è una tecnica importata dal Sud America. A Bogotà i narcos insegnano ai futuri corrieri in uno o più mesi di training come ingerire gli involucri in lattice e come poi espellerli una volta arrivati a destinazione. "Lezioni" che comprendono anche l'aspetto psicologico: i più abili, infatti, non debbono tradire emozione. Cosa che non è riuscita al nigeriano. 
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