La celebrazione si tiene in contemporanea con quella presieduta da Papa Francesco nel carcere romano di Regina Coeli come segno di unione e vicinanza con il Santo Padre. «Un momento dell'anno - spiega in una nota Alessandro Pinna, presiedente dell'Isola Solidale - molto atteso dai nostri ospiti, dagli operatori e dai nostri volontari e quest'anno assume un significato ancora più importante perché vuole essere il segno della nostra vicinanza e unione con Papa Francesco che proprio alla stessa ora officerà la stessa celebrazione nel carcere di regina Coeli».
«I detenuti dell'Isola - aggiunge Pinna - hanno da sempre un legame speciale con il Papa al quale avevano scritto per invitare lo scorso 6 gennaio, alcune famiglie in stato di disagio segnalate da Francesco per festeggiare insieme l'Epifania. È stato un momento di forte emozione come quello che abbiamo vissuto accogliendo i bambini della Terra dei Fuochi che avevano incontrato il Pontefice.
Il nostro auspicio è che il Papa prima poi possa venire a trovarci per raccontargli come la nostra struttura cerchi di creare un nuovo futuro per tanti che stanno sperimentando l'esperienza della detenzione». red 281129 MAR 18
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