Roma conta i danni, la denuncia dei commercianti: «2 milioni persi nel weekend»

Roma conta i danni, la denuncia dei commercianti: «2 milioni persi nel weekend»
di Veronica Cursi
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Domenica 20 Ottobre 2013, 17:53 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 18:21

Negozi costretti a chiudere per tutto il fine settimana, cassonetti danneggiati, muri imbrattati da scritte, strade trasformate in tappeti di vetri, cartacce e bottiglie rotte e tanti romani che visto il traffico e i disagi hanno deciso di rimanere a casa. Roma conta i danni di questo lunghissimo fine settimana di cortei, manifestazioni e caos, mentre a Porta Pia rimane l'accampamento dei manifestanti. E la città, con strade chiuse e bus deviati, rimane ancora paralizzata.

Negozi chiusi. «Per molti commercianti queste giornate di cortei si sono trasformate in un disastro economico, tra chi ha perso mezza giornata di profitti per la chiusura, chi la giornata intera e chi addirittura due.

Stimo un calo complessivo dei fatturati di circa 2 milioni di euro». Lo afferma il presidente della Confcommercio di Roma, Giuseppe Roscioli.

«Ancora questa mattina le strade della zona di Porta Pia erano chiuse - ha sottolineato Roscioli -, molta gente è rimasta a casa. Certo, non c'è stata la devastazione che molti si aspettavano, anche grazie ai controlli delle forze dell'ordine, sia preventivi, sia durante il corteo di ieri, ma qualche danno c'è stato. Rinnoviamo l'appello a spostare queste manifestazioni alla domenica per limitare l'impatto sulla città».

Appello condiviso da Massimiliano De Toma, presidente di Federmoda - Confcommercio Roma spiega: «Da venerdì c'è stata una concomitanza di eventi e manifestazioni che dura ancora oggi con lo stazionamento di manifestanti a Porta Pia e il caos che ne deriva. Tra la gente c'era preoccupazione e se i commercianti hanno scelto di abbassare le serrande, i potenziali acquirenti hanno deciso di fare altro. Oggi il problema più grosso tra i miei colleghi è che questo è stato un week end di non lavoro, di disagi e guadagni mancati che in un periodo di crisi Roma non si può più permettere. Basta. Troviamo soluzioni alternative per queste manifestazioni, che non penalizzino il commercio e l'indotto di tutta la città: ad esempio luoghi e giorni diversi».

Cassonetti danneggiati e mura imbrattate. Più di 90 uomini e 20 mezzi messi in campo da Ama per ripulire le strade della città: nella sola giornata di ieri sono state raccolte circa 20 tonnellate di rifiuti. È in via di ultimazione il piano di riposizionamento dei circa 300 cassonetti rimossi, su disposizione delle autorità di Pubblica Sicurezza, lungo il percorso delle manifestazioni. Attualmente risultano essere 18 i cassonetti incendiati o danneggiati in modo irreparabile mentre è ancora interdetta agli interventi di pulizia e riposizionamento l'area di Porta Pia in cui sono presenti alcuni manifestanti.

Dalle prime ore dell'alba di oggi, inoltre, 6 nuclei della Squadra Decoro Ama (formati ciascuno da 2 operatori e 1 idropulitrice) sono al lavoro lungo tutte le aree interessate dalla manifestazione di ieri per ripulire le scritte apparse sui muri. Le zone maggiormente colpite sono San Giovanni, via Merulana, via Cavour, piazza Santa Maria Maggiore, piazza della Repubblica oltre che le strade in cui si sono verificati i disordini ( via XX Settembre, via Goito, via Cernaia, piazza Indipendenza). Gli uomini della Squadra Decoro proseguiranno le operazioni ad oltranza almeno fino a tutta la giornata di domani nelle strade progressivamente riaperte e messe in sicurezza dalle Forze dell'Ordine».

Strade chiuse e bus deviati. Ancora oggi, per l'accampamento dei manifestanti a Porta Pia, rimangono chiuse al traffico Corso d'Italia, Via Nomentana, Viale del Policlinico. Chiusa anche Corso d'Italia da via A. Valenziani a p. Porta Pia (in superficie); via Nomentana altezza via Reggio Emilia e via Messina; piazza della Croce Rossa direzione p. Porta Pia; piazza della Repubblica altezza via Emanuele Orlando; via Emanuele Orlando altezza via Parigi; via Calabria altezza via Piave; via Piave altezza via Bellisario; via Sallustiana altezza via Quintino Sella; via Volturno altezza via Montebello; via Goito altezza via Gaeta.

Ventitrè le inee bus deviate e in forte ritardo: M16, 38, 60, 61, 62, 63, 75, 80, 80B, 82, 83, 85, 89, 90, 92, 120, 150, 175, 217, 360, 490, 492, 49 -590, 910.

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