Roma, far west a Corcolle: poliziotti aggrediti da una trentina di nomadi: 20 fermi

Roma, far west a Corcolle: poliziotti aggrediti da una trentina di nomadi: 20 fermi
di Marco De Risi
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Venerdì 21 Ottobre 2016, 08:09 - Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 11:09

Agenti di una volante accerchiati e aggrediti vicino Corcolle alla periferia del Prenestino da una trentina di nomadi che stavano assaltando una villa in cui vive un gruppo di nordafricani, per una questione di denaro. Minuti di terrore per i poliziotti che sul punto di essere sopraffatti, non hanno potuto far altro che mettere mano alle pistole di ordinanza e sparare alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio. L'intervento di altri, numerosi equipaggi ha permesso di bloccare almeno venti presunti aggressori. A dar man forte ai nomadi, infatti, si erano aggiunti alcuni nordafricani, con bastoni e spranghe.
Le scene da far west si sono registrate ieri pomeriggio poco prima delle 16 su un tratto di via Loreto Aprutino, una stradina che incrocia via Lecce Nei Marsi, a tratti sterrata, poco distante da Lunghezza. Gli agenti a bordo di una volante del commissariato Casilino, diretto da Fabio Abis, hanno notato delle persone sospette davanti ad un villino e hanno proceduto ad un controllo. L'atmosfera è diventata subito drammatica: dalla villa sono uscite almeno venti uomini che hanno puntato gli agenti. I poliziotti sono stati accerchiati e gli è stato impedito di procedere negli accertamenti necessari.

UN MURO UMANO
Minacce, insulti, è voltata qualche sassata: i rappresentanti delle forze dell'ordine davanti ad un muro umano, aggressivo e minaccioso, per non rischiare di essere feriti, hanno sparato almeno tre colpi in aria a scopo intimidatorio. Nel giro di pochi minuti sono accorsi altri dieci equipaggi. Ma nel frattempo la tensione è ulteriormente salita e gli agenti aggrediti hanno ingaggiato una colluttazione nella quale tre poliziotti hanno riportato contusioni ed escoriazioni. C'è stato anche un breve inseguimento da parte di una volante arrivata in soccorso dei colleghi che ha bloccato un'auto in fuga. Per tutto il pomeriggio la zona è stata presidiata dalla polizia che ha portato al commissariato Casilino venti tra nomadi e nordafricani coinvolti nella caccia al poliziotto. Una zona quella dove è stata aggredito l'equipaggio considerata a rischio così come le indagini e i recenti fatti di cronaca hanno indicato.

IL FORTINO
Via Loreto Aprutino è una specie di territorio off limits: ville e abitazioni lussuose abitate prevalentemente da nomadi, ormai stanziali a Roma, molti dei quali dediti a furti su commissione, spaccio di droga ed altri reati fra i quali il riciclaggio di autovetture. Per questo il commissariato Casilino, su impulso del Questore, giorno e notte esegue controlli e posti di blocco. Non solo: gli agenti in borghese indagano proprio su quel territorio per arginare le attività criminali. Rimane ancora insoluto un delitto (avvenuto due anni fa in quel quadrante di periferia) di uno straniero ucciso a colpi di pistola: poi il cadavere fu dato alle fiamme dentro un'auto.