Roma, Coldplay al Circo Massimo: è polemica. Le Soprintendenze pronte a dire no

Roma, Coldplay al Circo Massimo: è polemica. Le Soprintendenze pronte a dire no
di Laura Larcan
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Mercoledì 11 Marzo 2015, 05:35 - Ultimo aggiornamento: 11:51

I Coldplay convincono più del remake di “Ben Hur”? I fan di Chris Martin and company direbbero di sì (ma magari i cinefili avrebbero qualcosa da obiettare). Fatto sta che dopo i Rolling Stones il Circo Massimo sembra già prenotato per accogliere il concertone della band inglese per l'estate del 2016. Di nuovo un evento rock di richiamo planetario per il complesso monumentale, nel cuore dell'area archeologica centrale. Un evento che calamiterebbe nella Città eterna centinaia di migliaia di persone. Eppure, lo stesso monumento è stato negato dalle Soprintendenze statali alle riprese del trailer di lancio in tutto il mondo del kolossal biblico “Ben Hur” della Metro Goldwyn Mayer che si comincerà a girare negli Studios di Cinecittà e in quelli sulla via Pontina. L'indiscrezione è arrivata, ieri sera, direttamente dal Campidoglio. Da quanto si apprende, gli uffici grandi eventi di Palazzo Senatorio stanno già lavorando ad un live speciale con la band di Martin per il prossimo anno. Inizialmente l'amministrazione sperava di ospitare un loro concerto già quest'anno, ma nella loro tournée Roma non era in cartellone, e quindi si dovrà aspettare, probabilmente, l'estate 2016. Il tutto però rimane appeso ai pareri tecnici delle Soprintendenze. Che potrebbero non essere in armonia per il nullaosta.

I TECNICI DEL MIBACT

«Al momento non sono state ancora rilasciate le autorizzazioni per questa manifestazione - dicono dagli uffici del Ministero per i beni culturali e per il Turismo - Di fatto non è pervenuta nessuna richiesta formale da parte del Comune di Roma per il Circo Massimo.

L'ultima parola spetta sempre a noi. Se si ragiona in termini di tutela, il parere dovrebbe essere negativo per l'impatto fisico e acustico che questo concerto comporterebbe. Ma, ripeto, sul tavolo non abbiamo ancora nulla di ufficiale». Il condizionale è doveroso. Di fronte al progetto del Campidoglio per i Coldplay, che prevede anche la realizzazione del video “Live at Rome” da distribuire nel mondo, sempre dal Collegio Romano stemperano i toni di ostilità e riflettono sulla convenienza di un simile evento al Circo Massimo, anche perché «a memoria non c'è stato alcun danno al monumento con il live di Mick Jagger e i Rolling Stones». La partita sembra rimanere aperta negli stessi corridoi del dicastero. E per quest'anno il Circo Massimo dovrebbe ospitare un cine concerto: in un'unica serata la proiezione di un film e l'esibizione live dei musicisti.