La cocaina nascosta nelle pietre e spedita dal Nicaragua: venti arresti

La cocaina nascosta nelle pietre e spedita dal Nicaragua: venti arresti
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Giovedì 6 Marzo 2014, 17:42 - Ultimo aggiornamento: 18:52

Nascondevano la cocaina all'interno delle pietre trasportate dal Nicaragua all'interno di container, che giungevano nel porto di Civitavecchia e in quello di Salerno. È quanto è emerso dall'indagine dei carabinieri del nucleo investigativo di Roma, che hanno arrestato 20 persone. Tra queste, 9 persone nella capitale, 4 in provincia di Reggio Calabria e 2 in Puglia. Per altri sono state effettuate altre misure cautelari. Secondo le indagini i titolari di una ditta di lavorazione di pietra per uso edilizio, che ha sede ad Albano Laziale e a Lanuvio, importavano dal Sudamerica i carichi di cocaina contenuti nelle pietre provenienti dal Nicaragua e utilizzate nei cantieri.

La droga veniva poi consegnata alle organizzazioni criminali committenti, che ne curavano il trasporto e lo smercio in altre città italiane. La cocaina veniva anche distribuita nell'hinterland romano ai Castelli.

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