Funerale di Casamonica sulle note del Padrino, la figlia di Vittorio: «Lo rifarei tale e quale»

Funerale di Casamonica sulle note del Padrino, la figlia di Vittorio: «Lo rifarei tale e quale»
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Martedì 8 Settembre 2015, 20:13 - Ultimo aggiornamento: 20:31

«Il padrino è un film che a lui piaceva, come gli piaceva quella musica. Da lassù mio padre è contento perché abbiamo fatto il funerale che piaceva a lui. Noi siamo abituati a fare i funerali così».

Lo ha detto dal salotto di 'Porta a Porta' Vera Casamonica, figlia del capostipite del clan Vittorio, i cui funerali show lo scorse 20 agosto hanno provocato non poche polemiche a Roma. Vera Casamonica, classe '68, nega che il manifesto affisso sulla chiesa di don Bosco con la frase 'hai conquistato Romà e la foto in versione Papa fosse un messaggio di potenza. «Lui non era vestito da Papa, lui vestiva così, gli piaceva così.

«Qui - dice riferendosi agli ospiti in studio, la giornalista Fiorenza Sarzanini e il direttore del Messaggero Virman Cusenza - sono tutti vestiti di bianco.

Sono tutte papesse? E la frase 'hai conquistato Roma' significa «solo che ha conquistato il nostro cuore. Rifarei il funerale tale e quale, anche con l'aereo».

«Comunque per noi lui era un re - continua la figlia - Lui era un papà buono, assomigliava al Papa buono, che era Wojtyla». «Io sono venuta per difendere mio padre. Degli altri Casamonica e di quello che hanno fatto non mi interessa niente. Lui non c'entra niente con la droga, né con Mafia capitale». I tanti soldi? «Veniva da una famiglia benestante» e poi «vendeva macchine». «Era amante dei motori - ha aggiunto Vera Casamonica - Nonno e nonna erano grandi commercianti di macchine e non ci sta niente di male se l'aiutavano i genitori. I soldi per noi erano puliti».

«Non è vero che mio nonno era un boss, era il capo della famiglia a casa sua, non a casa degli altri», ha aggiunto un nipote di Vittorio Casamonica presente anche lui in studio.

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