Da quando � sbarcato a Roma ha macinato centinaia di iscritti al giorno, le sue piccole Smart bianche e blu sono diventate una presenza sempre pi� familiare e quasi non passa giorno senza che - a cena, a lavoro o in palestra - qualcuno ne parli: "conosci Car2go?", "ma cos'è Car2go?", "ho fatto la tessera di Car2go", "ma l'hai provato Car2go?". Noi del Messaggero, come migliaia di altre persone, lo abbiamo provato. Godendo dei suoi tanti pregi, ma anche trovando qualche fastidioso limite.



Come funziona Cominciamo col dire, in breve, di cosa si tratta: Car2go è un servizio di car sharing. Per poterne usufruire è sufficiente avere la patente di guida e una carta di credito (anche prepagata). Ci si registra sul sito web dell'azienda, si va a ritirare la "member card" in uno dei nove punti Car2go sparsi per Roma (ma dal primo maggio scenderanno a sei) e si è pronti per salire a bordo di una delle Smart della flotta.



Semplicità Il primo pregio di Car2go è la semplicità di utilizzo. Con l'omonima app per smartphone (ma anche dal sito web) si individua sulla mappa l'auto disponibile più vicina, la si raggiunge, si apre la portiera con la carta magnetica rilasciata al momento dell'iscrizione e il noleggio ha inizio. Sta a noi decidere dove terminarlo. Ogni minuto di utilizzo costa 29 centesimi.



Prezzi non sempre vantaggiosi La prima pecca sta proprio nei costi. La tariffa Car2go in sé non è certo alta. E, in ogni caso, è molto più bassa di quelle praticate dai taxi. Però dipende. Noi abbiamo trovato molto vantaggioso utilizzare Car2go la sera e in condizioni di traffico scorrevole. In quel caso il servizio di car sharing diventa estremamente più economico rispetto a un taxi. La convenienza crolla nelle ore di punta, quando il pagamento al minuto può trasformarsi in un cappio al collo del guidatore intrappolato nel traffico. Senza contare i tempi necessari per trovare parcheggio. Si tratta di agili Smart, ma scordatevi di poterle lasciarle "a pettine" quando il parcheggio è "in fila". Chi sbaglia paga. E' solo di qualche giorno fa la foto di una vettura Car2go a cui i vigili di Roma hanno messo le ganasce.



Accesso alle Ztl Uno dei pregi più apprezzabili del servizio è senz'altro quello di poter accedere alle Ztl e di poter parcheggiare l'auto praticamente ovunque, strisce blu comprese.



App funzionale, localizzazione non sempre precisa Il modo più comodo per individuare la Smart Car2go più vicina al luogo in cui ci troviamo è senza dubbio la app per dispositivi mobili. E' semplice, veloce e funzionale. Permette con pochi clic di prenotare l'auto, leggendone la distanza e la percentuale di pieno carburante. Il sistema di geolocalizzazione però non è sempre così preciso, tanto che può capitare di dover perdere qualche minuto in più per trovare la vostra macchina.



Servizio a macchia di leopardo Al momento Car2go a Roma ha una flotta di 300 Smart. Presto dovrebbero arrivarne altre 200 e l'azienda punta al raddoppio. «Troverai sempre una vettura nella tua zona», si legge sul sito. Ma non è affatto vero. Spesso capita di trovarsi lontani almeno due chilometri dall'agognata Smart. Inoltre il servizio copre soltanto una porzione della Roma racchiusa all'interno del Gra. Con l'auto Car2go si può andare dove si vuole, anche a Parigi. Ma il noleggio può essere terminato solo dentro ai confini dell'area servita che, solo per fare un esempio, a est si ferma all'altezza di via di Acqua Bullicante.



Trasparente ma non troppo Sempre sul proprio sito Car2go assicura che i suoi calcoli «sono trasparenti e sempre a tuo favore. Al minuto, all’ora o al giorno». Il conto, in effetti, a noi non ha mai riservato sorprese. Ma perché le Smart, iper accessoriate con navigatore, eco-calcolatore dei consumi, telefono per contattare il servizio clienti, non indicano anche quanto ci sta costando la corsa? Un'altra cosa: Car2go, per il primo mese di servizio a Roma, ha fatto una promozione lancio. Tale promozione prevedeva l'iscrizione gratuita e 30 minuti in omaggio. Noi ne abbiamo usufruito ed è andato tutto bene. Ma perché ora, nonostante sul sito si dica che la promozione è prorogata fino al primo maggio, si sottolinea anche che «la quota unica d’iscrizione è di € 19,00 (tasse incluse)!». Delle due l'una.



Solo due posti A giugno dovrebbe sbarcare a Roma anche Enjoy, il servizio di car sharing targato Eni. Sarà il principale concorrente di Car2go, anche perché andrà a toccarne un punto certamente debole. Enjoy, anziché le Smart ha scelto le Fiat 500: quattro posti anziché due a (quasi) parità di facilità di parcheggio.



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