Roma, blitz della guardia di finanza: arrestati tre imprenditori per bancarotta fraudolenta

Roma, blitz della guardia di finanza: arrestati tre imprenditori per bancarotta fraudolenta
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Mercoledì 24 Ottobre 2018, 11:16
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno tratto in arresto tre persone ritenute responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti fallimentari e tributari. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica capitolina, hanno avuto origine dal fallimento di una società S.r.l. con sede legale a Roma e operante in provincia di Grosseto, dichiarata già fallita nel 2015 dal locale Tribunale.

Nel corso degli approfondimenti investigativi condotti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, è emerso che R. M. e i figli avevano distratto beni societari (macchinari, mezzi e materiali) per un valore di oltre 1 milione di euro e trasferito i dipendenti e il portafoglio clienti della fallita ad altre società riconducibili ai tre indagati attraverso fraudolente operazioni infragruppo di vendita e locazione di rami d’azienda.

Inoltre, i protagonisti della vicenda hanno sistematicamente omesso di pagare le imposte per oltre 12 milioni di euro e occultato le scritture contabili per impedire agli inquirenti la ricostruzione del patrimonio e del volume d’affari dell’impresa. Conseguentemente, il Tribunale di Roma ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di R. M. (classe 1945), e dei due figli, tutti residenti in provincia di Grosseto.
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