Roma, bivacchi, rifiuti e zero sicurezza all'esterno della stazione Anagnina
I residenti: «La sera si trasforma in un film horror»

Roma, bivacchi, rifiuti e zero sicurezza all'esterno della stazione Anagnina I residenti: «La sera si trasforma in un film horror»
di Elena Panarella
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Domenica 18 Novembre 2018, 20:31
Il terminal dell’Anagnina, punto di raccordo per molti turisti che vengono dal Sud o che atterrano all’aeroporto di Ciampino, non è certamente un bel biglietto da visita per una città come Roma. Il degrado qui regna sovrano da tempo ormai. L’area verde che corre accanto alla stazione della metropolitana, dove sono stati riportati alla luce alcuni resti di una villa romana, è nuovamente ricoperta di montagne di rifiuti, tappeti di bottiglie di vetro sparpagliate ovunque. Eppure poco tempo fa era stata fatta una grossa bonifica, ma a nulla è servito viste le condizioni fotografate ieri pomeriggio. «Puntualmente tutto torna come prima», tuonano pendolari e residenti. «È una vergogna». «Un pericolo continuo - aggiungono - la sera poi c’e da aver paura».

«È assurdo come tanti romani e abitanti della zona siano costretti a vivere quotidianamente il degrado che regna fuori dalla linea A della Metro Anagnina - denunciano Francesco Figlomeni, consigliere comunale di Fratelli d’Italia e Vice presidente dell’Assemblea Capitolina e Marco Rollero, presidente del club delle libertà per le politiche sociali e sicurezza di Forza Italia - con la vegetazione incolta ovunque, l’ingresso ricoperto da rifiuti con gravi pericoli per chi viaggia. La sporcizia è ovunque ma il pezzo forte scatta nelle ore serali, dove l’insicurezza diventa degna dei migliori film horror». E aggiungono: «Nei prossimi giorni presenteremo una dettagliata interrogazione in Campidoglio affinché tale degrado venga repentinamente rimosso, inviando una specifica nota ad Atac, responsabile della stazione. I viaggiatori sono esasperati nel vedere ogni giorno questa situazione di incuria ed abbandono e sollecitano provvedimenti immediati. Ci chiediamo che cosa aspettano ad intervenire il Sindaco Raggi e l’Assessore Meleo anche presso il loro amministratore delegato di Atac, non possiamo credere che nell’Amministrazione capitolina non ci sia proprio nessuno che abbia voglia di affrontare e risolvere i problemi concreti». 
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