L'incontro in Comune. In serata una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dal capogruppo M5S Paolo Ferrara e dal presidente del consiglio comunale, Marcello De Vito: «L'incontro è durato più di un'ora e siamo soddisfatti. Abbiamo spiegato quali sono le nostre attività e, dopo esserci presentati, abbiamo chiesto di poter essere ricevuti in futuro per altri incontri con Bds. Ci è stato risposto di sì», ha detto Ann Wright, una leader della Freedom Flotilla, che avrebbe dovuto animare il convegno. Ferrara, però, ha poi precisato: «Abbiamo ribadito alla delegazione che esistono procedure che vanno rispettate, ci sono degli indirizzi mail sul sito del Comune e tutti i gruppi politici possono decidere in tal senso. Abbiamo spiegato loro che c'è un iter per fare richiesta di una sala, in questo caso Fassina aveva fatto una richiesta e poi l'ha ritirata. Se sarei d'accordo nel caso facessero una richiesta? Non dipende da Paolo Ferrara ma dai gruppi politici - ha aggiunto - Valuteremo in base all'opportunità politica».
In municipio. Per il 14 e il 15 marzo, intanto, sono previste alcune proiezioni cinematografiche, sempre promosse dal BDS, al Nuovo Cinema Aquila. Contro questi incontri, è già intervenuto Alessandro Rosi, consigliere Pd nel V Municipio: «Consideriamo questa manifestazione unilaterale e chiediamo pertanto al presidente Boccuzzi di voler ritirare la concessione di utilizzo del Nuovo Cinema Aquila perche' contraria, tra l'altro (come affermato dallo stesso presidente dell'Assemblea capitolina, Marcello De Vito) allo spirito dell'articolo 1 dello Statuto del Comune di Roma". Lo dichiara Alessandro Rosi, consigliere Pd in V Municipio».
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