Bambino investito a Dragona nel giorno di Pasquetta: «Su di lui trovate ferite sospette»

Bambino investito a Dragona nel giorno di Pasquetta: «Su di lui trovate ferite sospette»
di Mirko Polisano
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Mercoledì 19 Aprile 2017, 08:07 - Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 08:32

Emergono nuovi particolari sul misterioso incidente di Pasquetta avvenuto sulla via dei Romagnoli all'altezza di Dragona e dove è rimasto investito un bambino rom di 7 anni. Ieri, la polizia locale del X Gruppo Mare ha cercato di ricostruire la dinamica dell'accaduto ma troppe cose ancora non tornano. Il fascicolo, al momento ancora aperto come «incidente», è passato alla squadra giudiziaria dei vigili per le indagini. Ci sono circostanze che non convincono i caschi bianchi di Ostia. Il piccolo, ricoverato al Bambin Gesù di Roma, è stato trovato a ridosso del marciapiede dove era stato portato dall'amichetto che era con lui, un bambino più grande di quattro anni. È lui l'unico testimone dei fatti, dettaglio che ha fatto da subito insospettire i vigili urbani.

Possibile che in un giorno di festa e in una strada così trafficata come la via dei Romagnoli nessuno si è fermato a prestare i soccorsi? E poi perchè all'arrivo della municipale non c'erano tracce di sangue sull'asfalto? Domande a cui stanno cercando di rispondere gli agenti della caserma di via Capo d'Armi. Nelle prossime ore, l'undicenne che era con il bambino investito sarà nuovamente sentito in audizione protetta. I vigili vogliono riascoltare la sua versione dei fatti, coadiuvati da uno psicologo. Il bambino ha raccontato di essere uscito dal campo rom di via Ortolani ad Acilia per andare a prendere un gelato al vicino fast-food. Mentre attraversavano- ha detto agli inquirenti- il suo amico è stato travolto da un'auto che poi si è dileguata nel traffico. L'ipotesi che serpeggia, però, è che il piccolo possa essere stato colpito da un'altra parte e poi sarebbe stato lasciato in strada.

Un'ipotesi che aprirebbe uno scenario agghiacciante e che dovrà essere confermata anche dai riscontri sanitari. I medici stanno infatti stabilendo se le fratture riportate siano riconducibili allo scontro con un'auto oppure no.