Autovelox, in centro il record delle multe

Autovelox, in centro il record delle multe
di Riccardo Tagliapietra
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Domenica 15 Giugno 2014, 05:21 - Ultimo aggiornamento: 11:42
Si corre di pi in citt, nei centri urbani dei Municipi, meno in periferia. Un dato paradossale che emerge dai numeri delle sanzioni elevate con l’autovelox dalla polizia locale Roma Capitale. Un inasprimento dei controlli deciso dal comandante Raffaele Clemente per rimettere, per così dire, «in carreggiata» gli automobilisti che frequentano le strade romane, che ha ottenuto il bene placido del sindaco, strappando all’amministrazione comunale 15 nuovi autovelox.



Tra gli ultimi automobilisti, a farne le spese, un ricco imprenditore pizzicato con la Porsche sull’Appia Antica a circa 130 orari: poca cosa per un’auto sportiva di quel genere, troppo per una strada dove il limite massimo è di 50. C’è pure un operaio con la Bmw a 148 all’ora sul lungotevere e chi è arrivato a sfiorare i 200 in una strada urbana. Per questi piloti improvvisati i vigili hanno strappato un verbale da 1558 euro, cui si sono aggiunti i «meno 10 punti» e la sospensione della patente da 6 mesi a un anno come prevede la legge. Sono state circa 6.200 le foto scattate per eccesso di velocità in tre settimane, con una media di violazioni assestate tra i 10 e i 40 km orari.



La norma prevede una sanzione di 319 euro (esiste sempre la possibilità dello sconto del 30 per cento per chi paga entro 5 giorni), che moltiplicata per il numero di sanzioni dà una cifra approssimativa che si aggira sui 3-4 milioni al mese d’incasso per il Comune, sui 25-35 milioni l’anno, salvo ricorsi e sconti.
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