Di fatto ciò rappresenta un via libera alla circolazione dei mezzi. L' Atac avrebbe dovuto fornire al Mit entro 60 giorni garanzie finanziarie pena la revoca dell'autorizzazione all'esercizio. Il Ministero aveva infatti comunicato all'azienda che gestisce il trasporto pubblico di Roma un termine di sessanta giorni, ormai in scadenza, per fornire gli atti e i documenti necessari a mantenere l'iscrizione al Ren, il registro elettronico nazionale per gli operatori della mobilità.
L'iscrizione al registro è infatti un adempimento «necessario per l'esercizio delle imprese di trasporto», pena la revoca dell'autorizzazione all'esercizio del servizio del trasporto pubblico locale.
In ballo c'era una fideiussione che all' Atac mancava all'appello. Dopo la comunicazione del Ministero alla municipalizzata si sono svolti incontri, definiti positivi, con il Campidoglio per trovare una soluzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA