Quarticciolo, accoltellato sulle scale:
gravissimo quarantottenne, arrestato l'aggressore

Quarticciolo, accoltellato sulle scale: gravissimo quarantottenne, arrestato l'aggressore
di Marco De Risi
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Lunedì 14 Aprile 2014, 21:33 - Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 15:57

L’aggressore gli ha citofonato e con una scusa l’ha fatto scendere in strada. Poi, l’ha colpito con diverse coltellate. Un agguato feroce per il quale un romano di 48 anni è ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. Un italiano di 21 anni è stato fermato dalla polizia, completamente sporco di sangue. Sarebbe lui l'autore del gesto.

Il fatto di sangue si è registrato poco dopo le 8 di sera su un tratto di via Ostuni, al Quarticciolo, dove abita la vittima.

L’uomo era in casa quando ha sentito lo squillo del citofono: ha creduto che qualcuno l’aspettasse in strada e, quindi, è sceso ma non ha fatto in tempo a superare l’androne che sono partiti i fendenti. La vittima ha cercato di fuggire nel palazzo ma l’aggressore ha continuato a ferirlo anche lungo le scale. Poi, è fuggito.

Intanto qualche residente, sentite le grida del ferito, ha chiamato il 118 e la polizia. Quando il personale di un’ambulanza è arrivato ha trovato la persona ferita nella sua abitazione trafitto da numerose coltellate. Ecco la corsa al policlinico Casilino dove la vittima è entrata in camera operatoria. Le coltellate gli avrebbero perforato un polmone. Le sue condizioni sarebbero molto gravi.

L'arresto. La compagna del ferito ha detto ai poliziotti di aver notato in fondo alle scale un documento non appartenente al suo compagno. Gli lo hanno recuperato, accertando che il documento, risultato essere un passaporto, era di proprietà di un 21enne abitante nella zona di Tor Bella Monaca. Subito si sono recati all'indirizzo, notando poco dopo un giovane che stava rincasando, corrispondente alla foto presente sul documento. Il ragazzo, identificato per D.A.S., cittadino italiano, era completamente sporco di sangue. Condotto presso il Commissariato Prenestino, di fronte agli inequivocabili elementi a suo carico, il giovane ha ammesso di essere l'autore dell'accoltellamento, fornendo anche informazioni sull'arma utilizzata, un coltello di cui si era disfatto dopo l'agguato e che è al momento ricercato dagli inquirenti. D.A.S. è stato pertanto arrestato per rispondere di tentato omicidio. Le indagini comunque proseguono. Occorrerà chiarire, infatti, le motivazioni che hanno spinto il ragazzo ad accoltellare la vittima.

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