Trastevere, 21enne picchiato dal branco: colpito a bottigliate. Denunciati 3 ragazzi

Italiani anche gli aggressori, di 20 anni il più grande e minorenni gli altri due, fermati poco distanti e denunciati per minaccia aggravata

Trastevere, 21enne picchiato dal branco: colpito a bottigliate. Denunciati 3 ragazzi
di Raffaele Marra
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Lunedì 21 Novembre 2022, 06:51 - Ultimo aggiornamento: 15:09

Ancora malamovida protagonista a Trastevere, nonostante la stretta messa in campo dalle forze dell'ordine nelle ultime settimane. L'ultimo episodio ieri, con una lite degenerata in rissa a colpi di testate e cocci di bottiglia. I carabinieri che hanno risposto alla chiamata per sedare un tafferuglio nato in vicolo del Bologna a due passi da piazza Trilussa, hanno trovato un 21enne italiano che ha riferito di essere stato picchiato da tre ragazzi, uno dei quali l'avrebbe colpito con una testata e con dei lanci di bottiglia. Italiani anche gli aggressori, di 20 anni il più grande e minorenni gli altri due, fermati poco distanti e denunciati per minaccia aggravata e lancio di bottiglie di vetro. Un intervento inserito in un più ampio piano di controlli a tappeto decisi dal neo prefetto Bruno Frattasi in una delle zone della Capitale maggiormente frequentate, nota non solo per l'uso e spesso l'abuso di alcool, schiamazzi e tafferugli, ma anche per essere una nota piazza di spaccio molto attiva.

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GIRO DI VITE
Maggiori controlli e un aumento delle pattuglie presenti sul territorio, con auto elettriche, minicar e scooter per entrare e muoversi con rapidità nei vicoli limitrofi piazza Trilussa, Santa Maria in Trastevere e San Cosimato sono stati le prime azioni messe in campo. I controlli fatti nei vicoli, locali pubblici, pub, bar, vinerie e ristoranti alla fine hanno dato come esito dei controlli 53 persone identificate. Non è finita qui: è stato denunciato anche un 15enne romano trovato in possesso di un involucro contenente 8 g di hashish. Nella stessa serata i Nas di Roma (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell'Arma) hanno sanzionato il titolare di un'osteria per carenze igienico sanitarie, segnalando il locale alla Asl anche per carenze strutturali. In un altro controllo una pattuglia ha fermato un giovane per consumo di bevande alcoliche da asporto, sanzionando i gestori di due esercizi commerciali per la somministrazione di alcolici oltre l'orario consentito. Infine sempre in zona, in via Volpato, i Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese hanno arrestato una 35enne romana, senza fissa dimora e con precedenti, bloccata dopo aver ceduto un dose di 0,40 g di shaboo (metanfetamina) ad un 28enne del Bangladesh. La donna si trovava a bordo di un motoveicolo che da accertamenti è risultato rubato lo scorso 17 ottobre. Oltre all'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà rispondere anche del reato di ricettazione.
«I problemi a Trastevere sono annosi e penso li conoscano ormai tutti, il quartiere vive nell'illegalità assoluta da anni, si va dall'alcol allo spaccio di droga, ai tafferugli agli schiamazzi - dice arrabbiata la presidentessa del Comitato di Quartiere Emergenza Trastevere Simonetta Marcellini - non ci sono controlli per Trastevere, ho fatto un giro nell'ultimo periodo con i consiglieri del territorio, la situazione è drammatica, gli schiamazzi e la musica iniziano ormai dalle 8 di sera e continuano fino alle 4 del mattino.

Tutti i ristoranti e bar mettono musica ad alto volume almeno fino all'alba, i compleanni i ragazzi li festeggiano all'aperto, comprano alcol perché la musica ormai ce l'hanno, per non parlare dei fuochi d'artificio che ci sono tutte le notti e non si capisce il perché, non per ultimi i tavolini e le pedane Osp (inserite con la delibera emergenziale per il Covid dal 2020 a sostegno delle imprese per l'occupazione del suolo pubblico che dovrebbero scadere a dicembre, ndr) che sono diventati abusive perché aumentate di superficie e che alla fine bloccano tutti i vicoli, un esempio eclatante è Vicolo del Cinque. Nei prossimi giorni scriveremo e chiederemo un tavolo con il prefetto affinché trovi una soluzione per garantire più sicurezza e tranquillità a noi residenti».

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