Testaccio, sigilli alla discoteca Caffè Latino dopo le denunce. «Troppe risse e ubriachi»

Il questore dispone la chiusura per 5 giorni. Il locale era stato anche teatro di svariate aggressioni: venerdì notte il blitz della polizia

Testaccio, sigilli alla discoteca Caffè Latino dopo le denunce. «Troppe risse e ubriachi»
di Flaminia Savelli
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Domenica 7 Maggio 2023, 22:30

Alcol somministrato oltre l’orario consentito e illeciti amministrativi: sigilli al Caffè Latino. I controlli sono scattati la notte tra venerdì e sabato quando nel locale di Testaccio era in corso una serata a ritmo di musica e cocktail. Gli agenti del commissariato Celio e i vigili urbani di zona hanno dunque proceduto con una stretta sui controlli lungo la strada dei locali del rione. Al Caffè Latino sono state dunque riscontrate irregolarità che hanno fatto scattare la sospensione, fino al prossimo giovedì, delle attività. Disposizione analoga era già scattata quando una cliente, una ragazza di 17 anni, era stata trovata svenuta davanti la discoteca alle prime luci della mattina del 19 febbraio. Le indagini della polizia avevano poi accertato che la discoteca aveva messo a disposizione dei clienti minorenni numerose bevande alcoliche. Secondo quanto ricostruito inoltre, la minorenne aveva accusato il malore all’interno del locale e che poi era stata condotta all’esterno dove era stata lasciata svenuta davanti all’ingresso. 

Da mesi il rione, dopo una serie di gravi episodi di malamovida, è nel mirino dei controlli di polizia e carabinieri.

L’ultimo episodio è dello scorso 8 aprile quando è scoppiata una rissa tra due compagnie di ragazzi che si sono trovate nel piazzale del locale. Alticci e su di giri, dopo un diverbio i ragazzi sono passati alle mani tanto che i buttafuori sono intervenuti nel tentativo di sedare la rissa. L’attenzione nel quartiere resta altissima. Ecco perché già dallo scorso novembre è stato aperto un tavolo di lavoro per mettere a punto controlli e blitz lungo la strada dei locali. Un tavolo coordinato dal distretto Celio in collaborazione con i residenti e le associazioni di quartiere. 

L’EX MATTATOIO

Ulteriori controlli degli agenti del commissariato Celio nella notte tra venerdì e sabato sono scattati anche all’ex Mattatoio. Come denunciato dai residenti sul Messaggero (27 aprile), nella zona adiacente a Lungotevere degli Artigiani e ancora in attesa di assegnazione, durante il week end si svolgono i party abusivi. «I cancelli principali restano aperti durante la notte. I ragazzi organizzano queste feste nella zona dell’ex Mattatoio ancora non assegnata senza chiedere alcun permesso. Vanno avanti con la musica a tutto volume fino all’alba. Le vibrazioni sono talmente forti che non riusciamo a dormire» hanno segnalato i residenti esasperati. I poliziotti hanno dunque avviato una fitta rete di accertamenti all’interno dello spazio che si allunga per 25mila metri quadrati e avrebbero già individuato gli organizzatori degli appuntamenti clandestini su cui sono tutt’ora in corso le indagini. 

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TRASTEVERE

Gli accertamenti durante il week end sono scattati anche a Trastevere dove hanno proceduto i militari del Nucleo Radiomobile, i reparti specializzati del NAS e del NIL e il Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria. In vicolo del Cinque il titolare di un pub è stato sanzionato con una maxi multa da 16.600 euro per illeciti amministrativi. Lungo la stessa strada, il gestore di un ristorante è stato sanzionato per 3mila euro poiché dagli accertamenti sono state riscontrate carenze igienico sanitarie segnalate subito all’ASL di zona.

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