Roma, presi i predoni delle auto: erano l'incubo dei turisti. Così rubavano i bagagli dalle auto a noleggio

Recuperati dai carabinieri trolley, pc, occhiali e giacconi di marca

Roma, presi i predoni delle auto: erano l'incubo dei turisti. Così rubavano i bagagli dalle auto a noleggio
di Laura Bogliolo
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Lunedì 13 Marzo 2023, 06:35 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 16:07

Il check-out in hotel è alle 10 del mattino e per non pagare il deposito dei bagagli, molti turisti spesso usano le auto prese a noleggio per lasciare trolley e oggetti vari, anche preziosi. Sono liberi, così, di poter trascorrere ancora qualche ora a passeggio in Centro prima di partire con l'aereo o con il treno. La pratica però è ben conosciuta ormai dai predoni delle auto che si appostano nei vicoli della Roma antica, puntano la preda ed entrano in azione. Vanno insomma, quasi a colpo sicuro, sanno dove gli stranieri cercano di lasciare le vetture per passeggiate vicino alle attrazioni del Centro. Molte le segnalazioni sui furti negli ultimi tempi, considerando che i flussi turistici continuano a essere ingenti nella Capitale. I carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno organizzato una task force nelle strade "battute" dalle bande e sono riusciti a cogliere in flagranza di reato cinque persone.

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GLI APPOSTAMENTI
Il profilo dei predoni fermati dai carabinieri è molto simile.

Si tratta di stranieri, senza fissa dimora (non avevano alcuna residenza), già conosciuti alle forze dell'ordine per reati simili. Agivano principalmente di sera, alcuni in solitaria, altri insieme a complici che avevano il compito di controllare che non tornassero gli incauti e un po' ingenui turisti che avevano lasciato oggetti personali nelle vetture. In un primo caso, a sorprendere i ladri, sono stati i Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia: i militari hanno notato tre persone mentre rovistavano all'interno di un'autovettura regolarmente parcheggiata in via Panisperna, nel cuore del rione Monti. I militari hanno accertato che i tre (di nazionalità cilena, di 28, 37 e 40 anni) si erano introdotti all'interno dell'abitacolo dopo aver frantumato un vetro laterale utilizzando un martelletto rompivetro che è stato sequestrato. Un altro blitz ha consentito di fermare un 41enne libico: i carabinieri della Stazione di Roma Piazza Farnese avevano notato lo straniero mentre stava forzando con delle grosse forbici la portiera di un'autovettura parcheggiata su lungotevere dei Tebaldi. I militari lo hanno bloccato mentre rovistava all'interno del veicolo.

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I BLITZ
Non solo: ulteriori accertamenti in caserma, hanno consentito di appurare che l'uomo è risultato inottemperante alla misura del divieto di dimora nel comune di Roma, provvedimento che era stato emesso a suo carico lo scorso 9 gennaio. I controlli hanno consentito di fermare anche 38enne del Senegal: l'uomo, aveva infranto il lunotto posteriore di un'auto parcheggiata in via del Monte della Farina con un gancio di traino metallico. È stato sorpreso, sempre dai militari della Stazione di Roma Piazza Farnese, mentre stava cercando di rubare materiale custodito dentro il bagagliaio. I cinque sono stati arrestati perché gravemente indiziati per il reato di furto su autovettura e gli arresti sono stati convalidati. Tutta la refurtiva è stata riconsegnata ai proprietari. Si tratta di trolley, pc portatili, occhiali e costosi coprispalla.

 

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