Il Muro Torto di Roma cambia look, a giugno chiude per lavori: obiettivo sicurezza e decoro

Investimento da un milione di euro per sistemare segnaletica e asfalto

Il Muro Torto di Roma cambia look, a giugno chiude per lavori: obiettivo sicurezza e decoro
di Francesco Pacifico
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Venerdì 12 Maggio 2023, 06:33 - Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 14:18

Asfalto da rifare chiudendo le buche, pulizia di caditoie e tombini, segnaletica verticale con luci a led, marciapiedi protetti e pareti rimbiancate anche per rendere più luminoso il tragitto nei tunnel di notte. Si parte riqualificando il sottovia Ignazio Guidi che collega il Muro Torto alla zona di Termini e alla Nomentana. Poi sarà la volta della Nuova galleria circonvallazione interna (quella che passa sotto la stazione Tiburtina) e della galleria Giovanni XXIII: dopo aver sistemato il sottopasso di Castel Sant'Angelo, il Comune ha approvato un piano di manutenzione sui principali tunnel cittadini. I cantieri saranno aperti prevalentemente di notte, ma sono ipotizzabili disagi per i cittadini, anche perché parliamo di tre importantissimi assi viari, spesso percorsi da chi deve muoversi da una direzione all'altra della Capitale. Per quest'operazione è stato messo in campo un investimento da un milione di euro. E l'obiettivo del Campidoglio è duplice: ampliare i livelli di sicurezza - tra Roma e provincia una cinquantina di automobilisti e motociclisti ha perso la vita dall'inizio dell'anno - e ripristinare il decoro. Obiettivi sempre più necessari anche in prospettiva del Giubileo del 2025.

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IL PROGRAMMA

Il primo sottovia a essere interessato dal restyling sarà quello Ignazio Guidi, che segue il tragitto di corso d'Italia: 750 metri su entrambe le canne (quindi 1,5 chilometri totali) che dovrebbero essere sistemati entro luglio.

Un primo intervento è già previsto da lunedì prossimo fino a venerdì 20 maggio, quando l'infrastruttura sarà chiusa su entrambi i lati di marcia dalle 22 alle 5 del mattino: la manutenzione riguarderà sostanzialmente gli impianti tecnologici come linee in fibra, analizzatori aria e aeratori per la ventilazione. Più complessi i lavori previsti a inizio di giugno, che il Comune vuole concludere entro due settimane dall'inizio.

 


Il programma prevede il rifacimento dei tratti di asfalto ammalorato e quello delle griglie di scolo delle acque; la pulizia di caditoie e tombini; l'installazione di una nuova segnaletica verticale illuminata a led; il ripristino della segnaletica orizzontale, cioè delle strisce continue e dei segnali per indicare le svolte e i sensi di marcia; la pulizia con idrolavaggio di tutte le pareti, sia quelle in travertino sia quelle in cemento armato; il posizionamento lungo i marciapiedi di speciali delineatori luminosi, che consentiranno a chi percorre la galleria di avere una visibilità migliore. Per rendere più duraturi gli effetti di quest'intervento, il dipartimento dei Lavori pubblici Simu ha predisposto l'utilizzo di asfalti innovativi per aumentare il grado di aderenza delle auto alla pavimentazione, mentre per le verniciature sarà impiegata la cosiddetta pittura "perlinata", che finisce per aumentare notevolmente il livello di rifrazione della luce durante i passaggi notturni.

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Fin qui i lavori. Ma per almeno due settimane automobilisti e motociclisti dovranno sottostare a non pochi disagi. Il Comune ha chiesto alla ditta incaricata, di svolgere il grosso delle lavorazioni di notte, che sono previste dalle 21 della sera alle 6 del mattino. Durante queste ore la viabilità sarà interdetta, ma non è escluso di dovere eseguire alcune lavorazioni anche di giorno, vista la complessità strutturale del sottovia.


In quest'ottica, e per limitare i disagi, si vorrebbe provare a tenere aperto almeno nei weekend uno dei due tratti di marcia, soprattutto per garantire il passaggio verso le rampe da e per viale del Policlinico, da e per via Nomentana e da e verso piazza della Croce Rossa per raggiungere Termini. Quando il sottovia sarà chiuso, i veicoli provenienti da piazzale Flaminio e dal Muro Torto dovranno svoltare in via Campania per poi riuscire, passando Lucania, in piazza Fiume. In direzione opposta, chi invece giunge dall'area della Nomentana dovrà aggirare Porta Pia e proseguire per i controviali di Corso d'Italia. Concluso il restyling di quest'infrastruttura, partiranno i cantieri sui 2 chilometri della Galleria nuova circonvallazione interna e sui tre della Giovanni XIII. Entro la fine del mese, il Simu inizierà, poi, a riasflatare viale Palmiro Togliatti e via Isacco Newton.
 

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