Mercato dei fiori a Roma, terrore al Trionfale: giù tre metri di solaio

Prima lo scricchiolio, poi il boato e la polvere: tanta paura, nessun ferito

Roma, terrore al Trionfale: giù tre metri di solaio al Mercato dei fiori
di Laura Bogliolo
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Mercoledì 5 Ottobre 2022, 07:01

Lo storico mercato dei fiori del quartiere Prati potrebbe chiudere per inagibilità senza avere ancora un luogo alternativo dove far lavorare gli operatori. Oggi la commissione stabili pericolanti farà un sopralluogo dopo il cedimento avvenuto ieri mattina. I tecnici potrebbero decidere di puntellare semplicemente la zona che è crollata o dichiarare l'enorme spazio pericoloso. Intanto ieri e oggi, il mercato di via Trionfale, 45 resterà chiuso.
LA PAURA
Lo scricchiolio, il boato e poi il cedimento. Una nuvola di polvere, grida e la richiesta di aiuto. Alle ore 11 circa tre metri quadrati di solaio sono crollati e solo per un miracolo non ci sono stati feriti. Sul posto sono arrivati i vigili del Fuoco del comando provinciale di Roma che hanno subito messo in sicurezza l'area. Il piano del mercato è stato chiuso per motivi di sicurezza. Un crollo che per qualcuno era quasi annunciato visto che da tempo si denunciava lo stato di degrado dei locali e la pericolosità dei luoghi sia per i venditori che per gli utenti.

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DISASTRO ANNUNCIATO
Anni senza manutenzione ordinaria e straordinaria e lo storico mercato sorto nel lontano 1965 è scivolato sempre di più nel degrado.

Di fiorai, dopotutto, ne sono rimasti davvero pochi, quasi a testimoniare lo stato di abbandono della struttura di oltre 7500 metri quadrati. Vetrate rotte, ma soprattutto infiltrazioni nel tetto da cui cade sempre acqua quando piove. Il mercato all'ingrosso un tempo ospitava circa 150 dettaglianti e grossisti ed era animato ogni giorno da un migliaio di utenti. Produttori di fiori e sementi venivano da tutta la Regione, da Santa Marinella, Latina, Fondi, ma anche dalla Campania. Poi il lento declino.

 


Il mercato fa capo alle Attività produttive del Campidoglio, lo stabile è di proprietà del Comune che a giugno aveva annunciato lo stanziamento di fondi per 3,5 milioni di euro. Una goccia nell'acqua considerando lo stato di decadenza dello stabile, ma comunque fondi utili per l'impermeabilizzazione della parte superiore, ma anche il risanamento di alcuni elementi fondamentali come pilastri e travi. Ora, secondo, l'Amministrazione comunale, appare indispensabile il progetto di spostamento del mercato all'ingrosso. Nel lontano 2010 l'Amministrazione aveva suggerito di trasferire il mercato nel quadrante Magliana-Portuense. L'idea dello spostamento si fa sempre più forte con gli anni. «Abbiamo fatto diverse commissioni e atti di consiglio relativi al trasferimento che oggi è inevitabile» ha spiegato ieri Andrea Alemanni, presidente della commissione Commercio del Campidoglio. E non solo per il crollo di ieri o quindi per lo stato fatiscente dei locali.

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«C'è un grande problema di logistica, il mercato è stato pensato negli anni Cinquanta quando la città era molto diversa - spiega Alemanni - ora si trova in una zona altamente urbanizzata e ci sono problemi di traffico e di mobilità». Diverse le voci che si sono rincorse negli ultimi mesi sulle possibili opzioni. «Secondo me - aggiunge Alemanni - la soluzione migliore è il Car di Guidonia, i mercati generali: abbiamo già avuto una interlocuzione con i responsabili che hanno espresso un'apertura al dialogo». Lo spostamento, secondo i piani del Comune, consentirebbe di recuperare gli attuali spazi di via Trionfale destinandoli ad altri progetti da scegliere in condivisione con il territorio.
 

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