Quante volte presi dalla frenesia della giornata o dal cellulare non ci siamo curati della bellezza storica e artistica che sprigiona la capitale? Ed è qui che gli artisti di strada tra Prati e il centro storico lanciano una sfida alla popolazione: tenere gli occhi aperti anche nei luoghi dove andiamo più di fretta.
Un fenomeno, quello della street-art molto contestato, ma che con Banksy acquista un’accezione differente; quella di una delle più veloci e pure forme di comunicazione di: bellezza, emozioni, disagio e degrado.
Ma gli artisti di strada non sono solo quelli che “imbrattano le strade” o rappresentano enormi e variopinti murales. La caccia al tesoro a frasi e disegni, anche piccoli ma non per questo meno espressivi, a Roma è aperta!
Abbassare lo sguardo e leggere “POESIA” sul marciapiede di Via Cola di Rienzo, per poi girarsi e vedere “THINK POETIC” in zona San Pietro. Svoltare in seguito alla metropolitana di Lepanto e osservare un volto di una donna sognante, proseguendo con le sfumature dell’arancio dei due bambini e del cuore in fiamme appena fuori della fermata di Cipro.
Un’opera di riqualificazione anche di: secchi, pali e corrimano, come quella portata avanti a Roma dal “Poeta della serra”.
Che questo non sia l’inizio di un altro parallelo e affascinante tour artistico nella capitale?