Roma, coltellate tra spacciatori: due feriti al Quarticciolo, uno è in gravi condizioni

Notte di sangue in via Manfredonia per un regolamento di conti a tre. Raggiunti dai fendenti un marocchino e un romano che versa in gravi condizioni

Roma, coltellate tra spacciatori: due feriti al Quarticciolo, uno è in gravi condizioni
di Flaminia Savelli
3 Minuti di Lettura
Giovedì 2 Marzo 2023, 23:33 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 09:12

Notte di sangue e coltelli al Quarticciolo. Le indagini per ricostruire la dinamica sono ancora in corso. Ma la pista caldissima è quella di una lite degenerata per lo spaccio di droga. Intanto i fatti: un residente di via Manfredonia, intorno alle 4 del mattino svegliato da urla e grida, ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per una violenta lite in strada. Sul posto sono intervenuti i poliziotti delle reparto Volanti che hanno trovato un uomo a terra in una pozza di sangue e con la gamba ferita. Le indagini partono da qui e dalle prime dichiarazioni del ferito. In quegli stessi minuti, una richiesta di intervento arrivava anche dal pronto soccorso del Policlinico Casilino dove un uomo era stato appena accompagnato. Ferito con tre coltellate: una ha raggiunto il polmone ed è tutt’ora ricoverato in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva. Come confermato dalla prima vittima, pure lui coinvolto nella violenta lite finita nel sangue. Tra gli indumenti sequestrati i poliziotti hanno trovato diverse dosi di droga già confezionate e pronte per la vendita.

I RILIEVI DELLA SCIENTIFICA

Una squadra della polizia Scientifica ha avviato campionamenti e rilievi.

Prima in via Manfredonia, dove è stato richiesto il primo intervento della polizia. Da lì i poliziotti hanno seguito per circa 800 metri la scia di sangue lasciata dal ferito fino a via Palmiro Togliatti. La lite infatti sarebbe scoppiata lì, intorno alle 3,30 e sarebbero almeno tre le persone coinvolte. L’ipotesi è che si sia trattata di una trattativa sfociata nella lite e terminata con le coltellate. Da quanto accertato, l’uomo poi trovato a trovato a terra sarebbe scappato via per mettersi in salvo. Nonostante la profonda ferita alla gamba, si sarebbe trascinato fino a via Manfredonia dove poi è scattata la segnalazione per la lite in strada. All’arrivo dei poliziotti, il ferito ha consegnato un documento identificativo del suo aggressore senza però chiarire la dinamica o il motivo della lite. L’uomo, uno straniero di origini marocchine di 40 anni e da tempo residente nella Capitale, è stato trasportato al pronto soccorso del Policlinico Umberto I. Intanto sono partite le indagini anche dal Policlinico Casilino dove era stato appena accompagnato in gravi condizioni anche G.R., romano di 25 anni, coinvolto nella lite. Gli agenti hanno quindi proceduto con il sequestro degli abiti trovando la droga sequestrata. 

IL TERZO UOMO 

Uno scambio di soldi e droga finito male. O un accordo, tra spacciatori, saltato all’ultimo momento. Sono queste le ipotesi su cui stanno lavorando gli investigatori. I contorni sulla notte di sangue e coltelli del Quarticciolo sono ancora da definire. Intanto hanno proceduto con la denuncia per spaccio a carico del 25enne romano e trovato in possesso delle dosi di droga. Le indagini puntano a individuare il terzo uomo: cioè il complice che lo ha accompagnato al pronto soccorso in gravi condizioni per poi andare via e far perdere le tracce. Il sospetto degli agenti è che anche lui sia coinvolto nella lite degenerata e che quindi abbia partecipato alla rissa. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA