Quattro linee di tram e la funivia per raggiungere Casalotti, borgata che si trova nella zona nord di Roma. Eco la ricetta del Campidoglio per aiutare i pendolari e ridurre il traffico a Roma, la quinta città con più ingorghi di Europa. Nel Patto per Roma sono queste le richieste avanzate al Governo secondo quanto riferito dall'assessore alla Città in Movimento, del Comune di Roma Linda Meleo.

LINEE TRAM - «Tante cose, che riguarderanno soprattutto il reparto tranviario - ha detto - Poi penseremo anche di ipotizzare qualcosa per il prolungamento delle linee metro esistenti, la funivia sicuramente. Ma, la priorità ce l'hanno le linee tranviarie. Abbiamo dei progetti definitivi, almeno 4».

LA FUNIVIA CASALOTTI-BATTISTINI - La funivia Casalotti-Battistini quindi, il progetto di cui parlò anche Virginia Raggi durante la campagna elettorale. E per quanto riguarda le linee di tram «chiederemo di finanziare quattro o cinque linee, tra cui quella su viale Marconi e il ricongiungimento Tiburtina-Verano» ha detto Meleo. Le altre, secondo quanto riferisce l'agenzia Dire, sono la linea sulla Togliatti e il tram Fori Venezia-Cavour-Vittorio. Resta fuori, per ora, la Tva (Termini-Vaticano-Aurelia) sui cui gli uffici stanno ancora lavorando. «Sulla metro C - ha aggiunto - i lavori vanno avanti. L'obiettivo sarà di aprire la Stazione di San Giovanni entro settembre 2017. Siamo confidenti che questa scadenza possa essere rispettata. Poi abbiamo anche avuto il risblocco dei lavori di Amba Aradam». Critiche intanto dal Pd. «Dal bilancio spariscono 150mila euro per il restyling del verde della stazione Quattro Venti che non sono stati utilizzati per scadenza dei termini del relativo appalto» affermano in una nota congiunta il consigliere capitolino Orlando Corsetti e il consigliere municipale Lorenzo Marinone.