Prima di chiudere i lavori, il Capo dello Stato incontrerà la sindaca Virginia Raggi. Un faccia a faccia, che si terrà probabilmente nella Sala dell'Orologio, negli uffici della grillina.
Dopo l'incontro riservato ci sarà però un momento politico-istituzionale abbastanza inedito. Raggi, accompagnata dal vice Luca Bergamo a nome del resto della giunta, presenterà a Mattarella i vari gruppi politici che siedono in Aula Giulio Cesare. Sullo scranno più alto del consiglio comunale il presidente Marcello De Vito che chiamerà a raccolta tutti i capigruppo. Non solo il M5S, ma anche Pd, Sinistra Italiana, Lista Marchini, Forza Italia, FdI e la lista civica per Giorgia Meloni.
Sarà Virginia Raggi a fare gli onori di casa e a presentare, uno a uno al presidente Mattarella, tutti i protagonisti della politica della Capitale. Entro oggi sono attese le adesioni, ma difficilmente ci saranno forfait. Per l'Aula Giulio Cesare, che da tempo non si riunisce per via dei pochi atti da approvare ma che quando lo fa dà il peggio e il meglio di sé con scontri all'arma bianca, una mattinata di tregua istituzionale. La «pax del Presidente», che se parlasse romanesco non esiterebbe a dire tutti, maggioranza e opposizione, «state boni, se potete». E così sarà, almeno domani.