Renzi su Raggi indagata: «No alle polemiche. Lavori e dimostri se è capace»

Renzi su Raggi indagata: «No alle polemiche. Lavori e dimostri se è capace»
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Martedì 24 Gennaio 2017, 20:02
«Non cerchiamo scorciatoie giudiziarie, non cediamo all'odio per l'avversario, non attacchiamo Virginia Raggi oggi». Lo scrive su Facebook il segretario del Pd, Matteo Renzi. «La Raggi -aggiunge- faccia il suo lavoro, al quale i cittadini di Roma l'hanno chiamata e mostri quel che vale, se ne è capace».

«Oggi il sindaco di Roma -scrive Renzi su Facebook- ha ricevuto un avviso di garanzia. La nostra Costituzione prevede che tutti i cittadini siano innocenti fino a sentenza passata in giudicato. E questo vale per tutti, a qualunque partito appartengano. Invito dunque tutto il Pd a rispettare la presunzione di innocenza e non rincorrere le polemiche». «La Raggi faccia il suo lavoro, al quale i cittadini di Roma l'hanno chiamata e mostri quel che vale, se ne è capace.
Lo so, lo so: qualcuno di voi adesso mi dirà che i Cinque Stelle usano due pesi e due misure e il loro atteggiamento è ingiusto e contraddittorio. Ok, vero, avete ragione. Ma questo cosa cambia? Se loro sbagliano, dobbiamo sbagliare anche noi? Dimostriamo che siamo davvero diversi», sottolinea il segretario del Pd. «Non cerchiamo scorciatoie giudiziarie, non cediamo all'odio per l'avversario, non attacchiamo Virginia Raggi oggi. Ha avuto un avviso di garanzia? Ok, auguriamoci che sia innocente. Per lei, per Roma, per chi crede nella politica», conclude Renzi.
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