Vietato trattare con le prostitute in strada a Roma: stop alle nudità

Vietato trattare con le prostitute in strada a Roma: stop alle nudità
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Mercoledì 14 Novembre 2018, 12:56 - Ultimo aggiornamento: 13:07
«Dopo 72 anni di attesa Roma ha un nuovo regolamento di polizia urbana. Oggi è una giornata storica. Ci dotiamo di nuovi strumenti per rendere più cogenti i divieti, con l'introduzione ad esempio del daspo urbano che da la possibilità di allontanare un soggetto» che abbia commesso un illecito, «da un'area precisa. In caso di recidiva il daspo potrà arrivare fino a 60 giorni». Così la sindaca di Roma Virginia Raggi in una conferenza stampa sul nuovo regolamento di polizia urbana. 

LA PROSTITUZIONE - «Vietato trattare con le prostitute in strada a Roma
». E' il nuovo regolamento del Campidoglio. Ridurre il senso di insicurezza e allarme sociale generato dal fenomeno della prostituzione», garantire la «sicurezza della circolazione stradale», ma anche offrire tutela alle persone vittime di sfruttamento.

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Il nuovo regolamento «prevede il divieto di esibire nudità o assumere comportamenti diretti inequivocabilmente a offrire prestazioni sessuali, di ingaggiare o concordare prestazioni e ad appartarsi in luogo pubblico con soggetti che esercitino l'attività di meretricio e, oltre a quanto già previsto dal Codice della Strada, eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione», spiega il Campidoglio. Queste restrizioni in passato, spiega il delegato alla sicurezza del Campidoglio Marco Cardilli, sono state introdotte attraverso ordinanze ma non durante questa consiliatura. «L'Amministrazione Capitolina intende fare qualcosa anche a tutela delle persone dedite alla prostituzione, che siano vittime di violenza o di sfruttamento, offrendo interventi di sostegno psicologico e reinserimento presso strutture di accoglienza dedicate. In termini di educazione e recupero, 'qualora il soggetto responsabile della violazione aderisca a un progetto di sensibilizzazione sulle tematiche del contrasto al fenomeno della prostituzione e della tratta, di durata minima di 4 incontri obbligatori, organizzato da Roma Capitalè , verrà applicata la sanzione in misura minima. Daspo e sanzioni nei confronti dei 'clientì e per chi adotta comportamenti osceni, nelle modalità già previste dal Decreto Minniti». 

LE NOVITA' SUL DASPO  Sono 14 le zone di Roma in cui si potrà applicare il daspo oltre alle altre sanzioni: dal centro storico a Ostia, dall'Eur a San Lorenzo e Prati. Al posto delle ordinanze anti-alcol che in genere venivano adottate nel periodo estivo (e che comunque potranno essere fatte sulla base delle esigenze), la stretta sul consumo per strada di alcolici entra nel regolamento. Stop al consumo in strada di bevande in vetro dalle 22 alle 7. Stop al consumo di alcol in strada dalle 23 alle 7. Mentre dalle 2 alle 7 vietata la somministrazione da chiunque ne sia autorizzato.

CENTURIONI E BAGNI NELLE FONTANE Stop ai centurioni e ai salta-filA, nelle aree di interesse artistico e storico della Capitale all'interno della zona Unesco, ad esempio al Colosseo, e a Villa Borghese. Il divieto, che fino a qualche tempo fa era stabilito da ordinanze temporanee che poi scadevano, ora con il nuovo Regolamento di polizia urbana diventa permanente e prevede anche la possibilità di sommare alle sanzioni per i trasgressori l'allontanamento dalla zona interessata per 48 ore. Lo stop dovrebbe diventare operativo a breve, dopo l'approvazione del regolamento in Assemblea Capitolina e dopo che la giunta avrà definito le sanzioni. «Ci sono anche una serie di norme per il rispetto delle fontane, che purtroppo sono diventate piscine a cielo aperto ed è intollerabile», ha detto la sindaca Virginia Raggi presentando il documento. Sono regolamentate le sanzioni per chi farà un bagno nelle fontane storiche o le userà in modo inappropriato, pena anche il Daspo.

PUB CRAWL E BIVACCHI Stop ai pub crawl, i cosiddetti tour alcolici, con il divieto specifico di organizzare e sponsorizzare percorsi finalizzati solo al consumo di alcolici.
Multe per chi «bivacca», ovvero consuma «in maniera scomposta e contraria al decoro» cibi o bevande in strada, magari anche senza raccogliere i rifiuti prodotti. Sono alcune delle novità introdotte dal nuovo regolamento di polizia urbana di Roma. Sanzioni in arrivo pure per chi rovista nei cassonetti dell'immondizia. E per i proprietari di animali domestici si prevede l'obbligo di portare con sé sacchetti per la raccolta di deiezioni.
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