PalaExpo, il cda si dimette in blocco: «Roma è venuta meno ai suoi obblighi»

PalaExpo, il cda si dimette in blocco: «Roma è venuta meno ai suoi obblighi»
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Martedì 23 Giugno 2015, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 14:39
Si è dimesso l'intero cda del Palaexpo, con una lettera inviata al Campidoglio e firmata dai 5 membri. Le dimissioni all'unanimità sono state inviate al sindaco Ignazio Marino e al presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.



I componenti che lasciano sono: Claudia Ferrazzi, Claudo Strinati, Silvana Novelli, Franco Bernabé, Lorenzo Zichichi. Tra le motivazioni contenute nella lettera si legge: «Roma Capitale è venuta meno ai propri obblighi finanziari rendendo oggettivamente impossibile lo svolgimento delle attività».



Per «il Palaexpo, la missione indicata era tenere alto il livello dell'offerta culturale, accrescere le entrate dei biglietti, perseguire l'obiettivo di raccogliere accanto al finanziamento pubblico risorse di investitori e donatori privati. Prendiamo atto che questi obiettivi non sono stati raggiunti». Lo dichiarano il sindaco di Roma Ignazio Marino e gli assessori Giovanna Marinelli e Silvia Scozzese. Il Campidoglio nominerà subito un commissario per garantire la prosecuzione delle attività.
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