Roma, dal peluche di Mascia al "silenzio" di Giachetti. I candidati alle elezioni sfilano alla corte di Rutelli

Roma, dal peluche di Mascia al "silenzio" di Giachetti. I candidati alle elezioni sfilano alla corte di Rutelli
di Simone Canettieri
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Sabato 20 Febbraio 2016, 18:04 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 17:49

L'amico mai rinnegato (Alfio Marchini), il figlio che vuole camminare senza padre affianco e si presenta saluta e se ne va dopo 18 minuti (Roberto Giachetti), il generale con i baffi (il sottosegretario Domenico Rossi), Stefano il rosso (Fassina), Mascia e l'orso (e cioè il leader dei verdi con enorme peluche al seguito), il poli-tecnico (Roberto Morassut) e il grande assente per ordini superiori (Guido Bertolaso).
 



Eccoli i candidati sindaco, tra quelli che correranno alle primarie del 6 marzo e il civico Marchini, che si sono presentati oggi alla corte di Francesco Rutelli, all'auditorium della Conciliazione per l'ultima tappa della Prossima Roma. Assente Francesco Storace, che non è stato invitato e lui se ne vanta.

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