Hanno conquistato la fiducia dell'anziana novantenne fingendosi amiche della figlia in difficoltà. L'hanno raggirata e derubata dei gioielli di famiglia. Ma per le due avide truffatrici il bottino di 20mila euro in collane e bracciali non era sufficiente. Hanno così puntato al conto in banca. Un azzardo che hanno pagato con la libertà: quando l'anziana accompagnata dalla ladra alla filiale della banca, ha chiesto di prelevare dal suo conto 30mila euro, l'impiegata ha intuito il raggiro e sventato il colpo chiamando la polizia. Così sono finite in manette due bandite, madre e figlia di 58 e 24 anni residenti a Napoli, con l'accusa di estorsione.
IL RAGGIRO
Hanno citofonato nell'appartamento della vittima, in un'elegante palazzina all'Aurelio, nella tarda mattinata di venerdì.
L'ARRESTO
Durante gli accertamenti è emerso che le due truffatrici sono madre e figlia. Sul caso indagano ora gli agenti del commissariato Aurelio che hanno proceduto con la denuncia per estorsione.
Ancora un colpo sventato in una filiale - ieri mattina - a via del Casaletto dove un uomo, insieme a due complici, si è presentato tentando di incassare un assegno postale di oltre 100 mila euro intestato a una società, esibendo una carta d'identità falsificata. Anche in questo caso, è stato l'impiegato allo sportello che ha avuto i primi sospetti, a dare l'allarme. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile che hanno identificato i presenti e portato via i tre uomini. Il 41enne, arrestato per tentata truffa, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e porto di armi o oggetti atti ad offendere: perquisito infatti, è stato trovato in possesso di un coltello con lama di 10 centimetri, sequestrato insieme ai telefoni cellulari di tutti e tre. Denunciati a piede libero con l'accusa di tentata truffa i due complici.