La nuova ztl è un flop, i varchi restano spenti e nessuno del Comune se ne accorge

La nuova ztl è un flop, i varchi restano spenti e nessuno del Comune se ne accorge
di Giacomo Cavoli
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Domenica 21 Giugno 2020, 01:56
RIETI - Falsa partenza, ieri, per l’annunciata mini-ztl di via Garibaldi, tra il teatro Flavio Vespasiano e piazza Vittorio Emanuele II, istituita dalle 18 alle 6 di ogni giorno e fino al 30 settembre per la pedonalizzazione a favore dell’espansione dei dehors, dopo l’annuncio del 14 maggio scorso e il successivo voto favorevole alla delibera di giunta. Ieri infatti, alle 18, l’occhio elettronico accanto al teatro invece di accendersi e bloccare il traffico ai non autorizzati recitava ancora “Varco non attivo”: così, per oltre 40 minuti le macchine hanno continuato a transitare su via Garibaldi scendendo su via Pescheria, facendo fallire completamente l’esordio della mini-ztl estiva.

Varco spento. Un “giallo” subito notato soprattutto dai commercianti della via e così, avvisato il Comune, sul posto è arrivata una pattuglia della polizia municipale insieme ad un tecnico comunale per tentare di capire dove fosse il problema. A quanto pare, nessuno si era dimenticato di impostare la chiusura del varco, rimasto invece “Non attivo” a causa di un guasto tecnico, sul quale ha tentato di lavorare il tecnico comunale, mentre la polizia municipale ha predisposto il blocco manuale del traffico fino a tarda sera attraverso le transenne, deviando i non autorizzati su via Pitoni, all’altezza dell’ex Banca d’Italia.

L'apertura slitta. Un intervento che però non diventerà risolutivo prima di oggi pomeriggio perché, una volta impostati, gli occhi elettronici si aggiornano ogni 24 ore, iniziando quindi a funzionare realmente soltanto a partire dalle 18 di oggi e facendo slittare di un giorno l’esordio elettronico. Dopo la débâcle del varco di via Garibaldi, ieri l’occhio elettronico non si è acceso neanche a Largo Fiordeponti, altra zona interessata dalla nuova ztl fino a via della Verdura, ma i motivi erano già noti da giorni: "Non sono stati spesi soldi pubblici per comprare un nuovo varco – aveva spiegato il vicensindaco Daniele Sinibaldi – A Largo Fiordeponti sposteremo soltanto quello già posizionato in precedenza al termine di via della Verdura, ma servirà attendere alcuni giorni". La buona volontà non è mancata, e però neppure il buco nell’acqua.
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