«Grazie all’intervento del sindacato più rappresentativo della categoria - si legge in una nota a firma del segretario regionale Massimo Vespia - per la seconda volta, la presenza diurna dei vigili del fuoco nel territorio più colpito dal sisma è stata prorogata dal Dipartimento fino al prossimo 30 giugno.
Nell’attesa che il Ministero e la politica decidano come potenziare concretamente i vigili del fuoco nelle zone del terremoto, il soccorso tecnico urgente dovrà continuare, in ogni modo, ad essere assicurato in quella parte della provincia reatina. La Fnc Cisl Lazio - conclude la nota - proseguirà nel tutelare i diritti dei lavoratori del contratto nazionale dei vigili del fuoco e della cittadinanza».
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