A Torri in Sabina ricostruita la storia del militare sabino Armando Attili, la cui gavetta è stata ritrovata in Polonia

A Torri in Sabina ricostruita la storia del militare sabino Armando Attili, la cui gavetta è stata ritrovata in Polonia
di Samuele Annibaldi
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Sabato 12 Novembre 2022, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 12:56

RIETI - Dopo oltre 80 anni ricostruita la storia del soldato Armando Attili di Torri in Sabina. Il ritrovamento di una gavetta (il recipiente di alluminio o di latta nel quale i soldati al campo ricevevano e consumano il rancio) è stata l’occasione per organizzare un evento, oggi e domani, nel paese d’origine del soldato. 

La gavetta è stata ritrovata in Polonia dopo che il giovane militare sabino, partito per la campagna d’PoloniaAlbania durante il periodo fascista, si ritrovò a combattere al fronte e fu fatto prigioniero. Qualcosa andò storto in battaglia e Armando Attili insieme a suoi compagni di reparto fu fatto prigioniero e deportato in Polonia. Finita la guerra, Armando Attili tornò a Torri dove visse con la sua famiglia e vi restò fino alla morte. Qualche tempo fa, dopo il ritrovamento della gavetta in Polonia, Rafal Wazny e Monika Kuty contattarono il Comune di Torri in Sabina annunciando la scoperta. Oggi Rafal Wazny insieme a Monika Kuty saranno in Sabina per donare ai familiari di Armando Attili quello che ormai è divenuto un cimelio storico. 
Torri in Sabina sarà teatro di uno scambio di cimeli perché contestuale alla donazione della gavetta verranno in Sabina dall’ambasciata polacca rappresentanti militari per ricevere a loro volta una targhetta, rinvenuta a Montecassino ed appartenuta ad un tenente dell’esercito polacco considerato in Patria un eroe di guerra. 

Scambio di cimeli. Ci sarà dunque uno scambio di cimeli rinvenuti sul campo di battaglia di Montecassino dell’associazione Mu.

Re. (Museo recuperanti 1915-1918 Alto Garda Bresciano) e quelli della prigionia in Polonia per le nostre truppe. Questa mattina verrà aperto in una cantina storica del centro di Torri in Sabina il museo dove verranno esposti reperti risalenti alla seconda guerra mondiale provenienti dal museo del Mu.Re un museo itinerante con sede a Toscolano Maderno Alto Garda Bresciano. 

Saranno inoltre esposti tutti i documenti e cimeli della sezione di Combattenti e reduci di Torri recuperati e ristrutturati. Per il Mu.Re interverrà il presidente Paolo Campanardi noto documentarista e il vice Pietro di Tommaso. Si farà anche la visita guidata al bunker Soratte a Sant’Oreste. 

Il convegno. Alle 17 convegno sulla storia della gavetta del soldato Attili con la presenza delle persone polacche artefici di ritrovamento. Verrà presentato anche un libro e sarà poi presentata la storia dell’ufficiale polacco tenente Witold Srokosz. Domani la cerimonia di commemorazione dei Caduti di tutte le guerre e scambio dei cimeli rinvenuti. Saranno presenti eredi del soldato Armando Attili di Torri, ed una rappresentanza militare polacca. 

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