Entrambe le dirigenze manifestano il proprio disappunto: «Dopo aver predisposto tutto, aver preso i permessi di lavoro e quant’altro, rimaniamo con l’amaro in bocca – dichiarano dallo Sporting Corvaro – Abbiamo atteso inutilmente una soluzione che non è arrivata, con gli amici del Torri che hanno fatto una trasferta non da poco». «È inaccettabile che dopo un viaggio di quasi 200 km, dopo la richiesta di permessi e ferie dal lavoro, non si possa disputare una partita per assenza dell'arbitro – commentano dal Torri In Sabina – Nessuno sa di chi sia la colpa, nessuno sa come ciò sia potuto accadere. Abbiamo atteso per più di un’ora una risposta che deve ancora arrivare, siamo disgustati da tutto ciò» concludono, rivolgendo un ringraziamento al Corvaro per l’ospitalità e per aver tentato di fare il possibile per giocare.
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