Terremoto: 120 ricoveri al de Lellis
posti disponibili a L'Aquila, Avezzano
e Sulmona. Un ferito a Perugia

Terremoto: 120 ricoveri al de Lellis posti disponibili a L'Aquila, Avezzano e Sulmona. Un ferito a Perugia
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Mercoledì 24 Agosto 2016, 16:13
RIETI  -Da questa mattina l'ospedale de Lellis e le strutture territoriali della Asl di Rieti sono «in prima linea» per gestire l'emergenza legata al grave sisma che ha colpito il territorio. A spiegarlo è la stessa azienda sanitaria locale, secondo cui «al momento attuale sono stati accettati 120 pazienti» in Pronto soccorso.

L'Asl reatina elenca in una nota le misure di emergenza attivate. Per fornire l'assistenza necessaria, da un lato «è stato richiamato in servizio il personale medico ed infermieristico e sono state bloccate le attività chirurgiche programmate», dall'altro «è stata potenziala l'attività di raccolta sangue con apertura del servizio h24». I pazienti ricoverati nell'ospedale di Amatrice, evacuato in quanto inagibile, sono stati trasportati al de Lellis di Rieti, mentre in Pronto soccorso sono stati creati percorsi differenziati per i gravi traumi e per i bambini.

E' stato attivato inoltre, comunica l'Asl, «il numero 0746-278019 dedicato alle richieste di informazioni sui congiunti ricoverati presso le nostre strutture». E' stata infine acquisita la disponibilità dell'Ordine dei farmacisti che metterà a disposizione due camper (ad Amatrice e Accumoli) per la distribuzione dei farmaci.

Sono 29 i feriti giunti finora all'ospedale «San Salvatore» dell'Aquila da Amatrice dove sono stati trasportati e ricoverati dopo la scossa di terremoto nel Reatino alle 3.36. Dei 29 feriti, sei da codice rosso si trovano nei reparti di rianimazione e neurochirurgia; gli altri, in condizioni non critiche, in ortopedia e chirurgia.

Altri quattro, con politrauma, sono arrivati in elicottero all'ospedale di Chieti e sono per il momento in pronto soccorso. Al San Salvatore, dove le operazioni di soccorso sono scattate dalle 6 si è trovata la disponibilità di 74 posti letto per affrontare l'emergenza. Tra i feriti, per fortuna non gravi, ci sono due gemelli, estratti dalla macerie di Amatrice. Al pronto soccorso si lavora senza sosta dall'alba e gli operatori della Asl si prodigano senza risparmio per assistere al meglio, in condizioni di lavoro rese difficili dal continuo afflusso di feriti che giunge da Amatrice.
Un afflusso che affolla anche il corridoio del pronto soccorso dove le manovre degli operatori sono continue e frenetiche. Tra le persone assistite c'è anche una donna estratta dalle macerie dopo cinque ore.

Intanto a Montereale (L'Aquila) è stato istituito un posto medico avanzato per gestire i casi meno gravi, codici bianchi e verdi, per alleggerire il carico di lavoro che grava quasi esclusivamente sull'ospedale San Salvatore. Alla postazione medica di Montereale sono presenti 5 medici dell'ospedale e sono stati allestiti 6 posti letto.

Sempre a Montereale il sindaco del paese ha messo a disposizione la scuola come base logistica in cui alloggiare temporaneamente le persone, provenienti da Amatrice che, dopo essere state visitate, vengono valutate non bisognose di ricovero o cure particolari. Dall'ospedale dell'Aquila è stato inviato ad Amatrice, tramite elisoccorso, del materiale da primo soccorso da utilizzate per prestare le cure ai feriti presenti nel centro laziale duramente colpito dalla scossa tellurica. Per la giornata odierna, sono state sospese le operazioni chirurgiche programmate in modo da concentrare lo sforzo del personale tuttosull'emergenza: pienamente mobilitati i mezzi del 118 e
 l'elisoccorso che fa la spola tra L'Aquila e Amatrice per il trasporto dei feriti.

L'organizzazione dei soccorsi riguarda anche gli altri ospedali della Asl 1, Avezzano e Sulmona. Nel presidio marsicano sono stati messi a disposizione 38 posti letto, dove sono stati curati tre pazienti arrivati dall'Aquila, in quello peligno 23, per un totale, nei tre ospedali, di 117 posti.

A Perugia è invece stato ricoverato un anziano di 77 anni per un forte trauma da schiacciamento toracico.
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