Terremoto: agevolazioni stop
a fine mese, Confcommercio
alla carica: sono necessari
altri due anni di proroga

Terremoto: agevolazioni stop a fine mese, Confcommercio alla carica: sono necessari altri due anni di proroga
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Giovedì 13 Dicembre 2018, 20:40
RIETI - Meno di venti giorni al termine delle agevolazioni per le imprese stabilite dopo il terremoto e scatta l’allarme del mondo produttivo, che auspica la proroga di un biennio. Il 31 dicembre scadranno le misure stabilite dalla Zona franca urbana per le imprese attive nel cratere sismico - tra cui il Capoluogo Rieti - che prevedevano l’esonero dal versamento delle imposte e dei contributi previdenziali fino a un massimo di 100mila euro per due anni.

«Se qualcuno crede che da gennaio 2019 la situazione economica delle imprese che stanno beneficiando degli sgravi possa tornare ai livelli ante-sisma - osserva, in una nota, il presidente di Confcommercio Lazio Nord, Leonardo Tosti - commette un errore e non conosce lo stato delle aree interne».

Il problema denunciato dagli imprenditori nasce anche dal confronto con altri territori colpiti dal sisma. «In altre zone colpite dal terremoto, come L’Aquila e l’Emilia - il termine delle agevolazioni è stato più volte prorogato», ricorda Tosti.

«Chiediamo - conclude il presidente di Confcommercio - a tutti gli amministratori e alle forze sociali il massimo impegno per ottenere una misura di equità sociale ed economica: è necessario e urgente disporre la proroga della Zfu per altri due anni».

 
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