Terminillo, impianti aperti anche d'estate: gli operatori sono entusiasti del progetto

Terminillo, impianti aperti anche d'estate: gli operatori sono entusiasti del progetto
di Giacomo Cavoli
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Mercoledì 22 Marzo 2023, 00:10

RIETI - La proposta di far entrare in funzione anche d’estate, al Terminillo, gli impianti di risalita trova l’assist del presidente di Federalberghi Rieti, Michele Casadei. Sulla scia della relazione annuale realizzata da Federalberghi nazionale - che tra gennaio e marzo 2023 ha stimato 12 milioni di italiani in vacanza sulla neve, per un indotto totale di 9,6 miliardi - Casadei appoggia in pieno il progetto caldeggiato dalla stazione sciistica reatina.

«L’apertura estiva degli impianti è vista con estremo favore da parte degli albergatori e degli operatori del Terminillo – conferma Casadei - perché consentirebbe di lavorare su una fetta di mercato al momento del tutto inesplorato al Terminillo ma che invece, nelle vicine stazioni abruzzesi o in quelle del nord Italia, genera un indotto importante già da anni.

Le presenze numeriche della fruizione estiva sono ormai da tempo molto più ampie di quelle invernali: le giornate sono più lunghe, il clima più mite e la viabilità non è afflitta dalle problematiche generate dalla neve. Di conseguenza l’apertura degli impianti agevolerebbe la fruizione del Terminillo anche da parte dei bambini, delle persone anziane o con difficoltà motorie, destagionalizzando la montagna, permettendo di lavorare con volumi sostenuti già a partire da giugno e prorogandoli almeno fino a settembre, oltre ad alimentare l’outdoor che in montagna, dopo gli anni del Covid, rappresenta uno dei primi asset di attrattività e appetibilità turistica. Negli ultimi tre anni, il solo mese di agosto ha segnato un vero e proprio record di presenze al Terminillo – conclude Casadei - Bisognerà quindi farsi trovare pronti e strutturare una filiera turistica che sia ricettiva nei confronti di questa nuova fetta di mercato». 

Il trekking potenziato. A ricevere un’ulteriore spinta dall’apertura estiva degli impianti sarebbe anche l’attività escursionistica che al Terminillo fa rima con Marco Salvatore e Gabriele Baiocchi. 

Da quando, cinque anni fa, hanno dato vita alla “Terminillo Trekking 360”, le richieste di trekking accompagnati da una guida non hanno mai smesso di crescere, portando Marco e Gabriele ad allargare il loro gruppo fino all’attuale ventina di guide escursionistiche: «In cinque anni abbiamo organizzato 1.800 eventi in giro per il mondo, inclusa l’escursione fino al campo base dell’Everest - raccontano Marco e Gabriele – Nei nostri viaggi usufruiamo spesso degli impianti di risalita attivi durante l’estate, come quando nei mesi di giugno e luglio raggiungiamo Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa che si trova a 4.500 metri sul Monte Rosa: per arrivare fino a 3.000 metri è necessario utilizzare gli impianti, altrimenti Capanna Margherita non si potrebbe raggiungere. In generale, se in tutti questi luoghi gli impianti fossero chiusi d’estate, ci sarebbe una notevole diminuzione del flusso turistico. Al Terminillo, ad esempio, molti scelgono di raggiungere la vetta, di effettuare il giro delle creste Sassetelli o di raggiungere il rifugio Rinaldi – proseguono Marco e Gabriele - Se le seggiovie entrassero in funzione anche d’estate, potremmo incrementare la nostra offerta sia sul lato trekking che di escursioni in bicicletta. Ricordo quando, fino al 2009, a luglio ed agosto la seggiovia monoposto che raggiunge il Terminilletto era aperta, dando la possibilità a tutti di poter arrivare fino a 2.108 metri di altitudine, mangiare al rifugio e scendere. Quest’anno Asm sta facendo un ottimo lavoro con la stagione invernale – concludono le due guide escursionistiche - La possibilità di aprire gli impianti anche in estate sarebbe il coronamento di un sogno».

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