La struttura commissariale Sisma 2016 sbarca su Facebook. Pronte tre nuove ordinanze

La struttura commissariale Sisma 2016 sbarca su Facebook. Pronte tre nuove ordinanze
di Marzio Mozzetti
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Sabato 31 Ottobre 2020, 19:00 - Ultimo aggiornamento: 19:01

RIETI - Il Commissario alla Ricostruzione sbarca su Facebook attraverso la pagina "CommissarioSisma2016". Giovanni Legnini aveva annunciato la notizia nel corso dell'incontro in videoconferenza con stampa e comitati. «Un nuovo canale di dialogo diretto con i cittadini per una ricostruzione informata, consapevole e partecipata - ha detto il Commissario - sono certo che i cittadini sapranno fare un uso appropriato di questo strumento considerando il suo carattere istituzionale».

La ricostruzione privata nel 2020, nonostante l'emergenza Covid è nettamente aumentata, come confermato dai dati sulla spesa effettiva per la ricostruzione privata. Nel 2020 sono stati pagati attraverso il sistema bancario 316 milioni di contributi per la riparazione o la ricostruzione delle abitazioni e delle unità produttive, l’importo erogato per la ricostruzione privata in questi quattro anni e più che raddoppiato nell’anno in corso arrivando a 617 milioni. Solo tra giugno e ottobre le erogazioni sono ammontate a 135,2 milioni di euro.

Nei prossimi giorni, saranno definite e portate all’esame della Cabina di Coordinamento con i presidenti delle regioni, tre ordinanze che completano il quadro regolamentare della ricostruzione.

Sarà disciplinato l’uso dei poteri in deroga concessi dalla legge al Commissario per la realizzazione di opere prioritarie, caratterizzate da particolari criticità o la ricostruzione dei centri storici più colpiti, poteri che potranno essere delegati ai Soggetti attuatori degli interventi, tra i quali gli stessi comuni.

Un’altra ordinanza interverrà con ulteriori miglioramenti della normativa sulla ricostruzione privata, con l’intento di risolvere alcune problematiche ancora aperte, dalla ripartizione del contributo nei condomini, agli interventi sugli edifici di interesse culturale, alla migliore definizione degli aggregati, alla messa in sicurezza degli edifici collabenti, alle tolleranze costruttive.

In fine il terzo provvedimento prevede la rimodulazione del programma di intervento sulle opere pubbliche, con la definizione di un nuovo elenco unico. «Il governo - conferma la strututra commissariale - ha garantito un nuovo stanziamento per la ricostruzione pubblica nella Legge di Bilancio 2021. Le risorse inizialmente disponibili, pari a 2,5 miliardi di euro, risultano infatti pressoché interamente assegnate per il finanziamento delle circa 1.400 opere pubbliche indicate dalle Ordinanze, parte delle quali oggetto dell’attuale riprogrammazione».

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