Rieti, Bagnoli-Casini-Righetti, un possibile tris per la Sebastiani-Valmontone in attesa di certificazione federale per l'approdo in città

Simone Bagnoli
di Lorenzo Santilli
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Mercoledì 24 Giugno 2020, 15:40 - Ultimo aggiornamento: 16:08
RIETI - Manca solo la ratifica federale per il passaggio del titolo della Virtus Valmontone a Rieti, e così la città si appresta a condividere con due squadre in due campionati nazionali differenti: la serie A2 per la Npc e il torneo di B per la nuova realtà. Il prossimo consiglio federale è previsto per il 26 giugno, ma non è chiaro se già a partire da questa data per la nuova realtà avrà la documentazione necessaria per partire immediatamente o aspettare il mese di luglio per l'ok definitivo.

I nomi
Il passaggio di consegne sembra pronto a concretizzarsi e i ruoli appaiono già chiari: nel ruolo di general manager ci sarà Paolo Moretti, che dietro la scrivania ha già ottenuto brillanti risultati a Palestrina, Ferentino e proprio Valmontone, e con lui continuerà a lavorare il tecnico Alex Righetti. Una carriera importante tra club blasonati e nazionale da giocatore, per poi intraprendere il percorso da coach prima sulla panchine dell'Eurobasket, il passaggio alla Tiber e dallo scorso anno in sella a Valmontone.

Nella nuova realtà, che è pronta a riprendere anche la gloriosa denominazione Sebastiani, Righetti potrebbe contare su due grandi ex Rieti: Simone Bagnoli e Marcos Casini. Per Bagnoli, classe 1981, sarebbe l’ennesimo grande ritorno, resta inoltre un giocatore con un’esperienza e un bagaglio tecnico incredibile per una categoria come la serie B, mentre Casini, quarant’anni a maggio, ha chiuso l’ultima stagione con 13.4 punti di media e può essere l’uomo perfetto per puntare ad un campionato di vertice. I lunghi Drigo e Leggio, gli altri nomi accostati al nuovo sodalizio, che disporrà della collaborazione con La Foresta Rieti, già in passato serbatoio della vecchia Sebastiani. 
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