Rieti, Zeus Npc verso il campionato,
alla guida di Bergamo c'è l'esperto
Calvani: «Obiettivo salvezza»

Il coach Marco Calvani
di Lorenzo Santilli
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Lunedì 23 Settembre 2019, 12:29
RIETI - Terzo anno consecutivo in serie A2 per Bergamo, che in panchina si è assicurata coach Marco Calvani, tra i tecnici più esperti in queste latitudini, in grado di sfiorare il titolo di campione d'Italia in sella alla Virtus Roma e due stagioni fa protagonista di una grande cavalcata alla guida della Viola Reggio Calabria. Tra i bergamaschi è ancora vivo il ricordo della passata stagione, che ha visto la formazione guidata da coach Dell'Agnello raggiungere prima un quarto posto nella stagione regolare e una storica semifinale playoff, grazie anche alle sontuose prestazioni della coppia Taylor-Roderick. Gli unici reduci della passata stagione sono Zugno e l'under Crimeni. Come stranieri la società ha virato sull'inglese Lautier e l'americano Carroll, entrambi alle prime esperienze in Italia. Completano il quintetto l'under Costi e il centro Bozzetto, giunto da Legnano. Giovanissima anche la panchina, che oltre a Marra e Allodi è composta dagli under Parravicini, Dieng e il riconfermato Crimeni.

Coach Calvani, il campionato è alle porte, il percorso in Supercoppa si è chiuso con due vittorie e una sconfitta, quali indicazioni ha tratto dai suoi ragazzi?
«Il precampionato serve per cercare di capire le potenzialità della squadra e ottimizzare quelle che sono le qualità. Siamo in una fase di conoscenza reciproca, stiamo andando avanti in questo processo, con i ragazzi che stanno assimilando le mie indicazioni, rispettando i giusti tempi, che normalmente sono di 7 settimane. Ne mancano ancora due, c'è qualcosa da sistemare ma l'atteggiamento dei ragazzi finora è propositivo».

Coach conosce benissimo il campionato, un suo giudizio sul torneo e roster alla mano chi vede meglio?
«È ancora presto, devono passare almeno 6 giornate, 3 in casa e 3 in trasferta, che danno il reale valore al campionato. Basta un giocatore preso all'ultimo istante per cambiare i valori effettivi di una squadra, parlo sia per la fascia alta che per quella bassa». 

Guiderà una delle formazioni più giovani del torneo, ma già a Reggio Calabria  con una squadra molto giovani riuscì a fare un campionato importante, quali obiettivi vi siete prefissati con la società?
«Credo chi conosce la pallacanestro sa che tipo di roster abbiamo costruito, avrò 4 under a disposizione. Noi cercheremo di raggiungere una salvezza più in fretta possibile, il nostro obiettivo è questo. Lo sanno tutti, i dirigenti, nostri tifosi ne sono a conoscenza, la società ci ha messo a disposizione un determinato budget per raggiungere questo obiettivo».
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